L.R. 27 Dicembre 2006, n. 26 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Rendiconto generale della Regione Lazio per l'esercizio finanziario 2005 (1) |
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Art. 1 (Sistemazione contabile delle riattribuzioni effettuate in virtù dell’articolo 37 della legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 ”Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione”) 1. Nell’esercizio finanziario 2005, in applicazione dei criteri introdotti con deliberazione della Giunta regionale 15 novembre 2005, n. 994, limitatamente agli Ambiti da B a T della Spesa, le attribuzioni alla competenza dell’esercizio successivo, avvenute dalla data di entrata in vigore dell’articolo 70 della legge regionale 22 maggio 1997, n. 11 (Legge finanziaria per l’anno 1997) poi sostituito dall’articolo 37, comma 7, della l.r. 25/2001 sino al 31 dicembre 2004, quantificate in eruro 1.745.232.001,51, incrementate di euro 35.801.113,90 concernenti il capitolo H22105 che rientra anch’esso negli stessi criteri e diminuite dei disimpegni avvenuti nel corso del 2005 per euro 52.112.610,01, per un totale complessivo di euro 1.728.920.505,40, vengono considerate, secondo l’anno di provenienza e tenendo conto dei pagamenti per euro 467.777.685,09, residui perenti per l’importo di euro 651.790.299,92 e residui passivi, provenienti dall’esercizio 2004, per l’importo di euro 609.352.520,39, così come rappresentato nella Tabella A (tabella di comparazione tra le attribuzioni provenienti dal 2004 e la rappresentazione nel 2005 a residui di importi già impegnati in competenza) e nella Tabella B (tabella di svolgimento della spesa) allegate al conto del bilancio. 2. Nell’esercizio finanziario 2005, per gli stessi capitoli indicati nelle due predette Tabelle A e B, i nuovi stanziamenti, rispetto alle riattribuzioni provenienti dall’esercizio precedente, limitatamente alle somme impegnate e non pagate, formano residui nell’esercizio di competenza e come tali sono rappresentati nel conto del bilancio. Art. 2 (Riduzione dei residui passivi) 1. Ai fini dell’iscrizione nella competenza del successivo esercizio finanziario, i residui passivi formatisi nell’esercizio di competenza, elencati nell’allegato n. 7, riferiti all’Ambito A, vengono ridotti di euro 524.324.489,38, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, della l.r. 25/2001. 2. I residui passivi formatisi nell’esercizio di competenza sui capitoli costituenti il nuovo limite di impegno e sui rispettivi capitoli di pagamento, elencati nell’allegato n. 8, da attribuire ai capitoli di pagamento della competenza dell’esercizio finanziario 2006 e successivi vengono ridotti di euro 4.482.698,30. Art. 3 (Maggiori accertamenti ed impegni) 1. E’ autorizzato il maggior accertamento ed impegno rispetto alle previsioni e agli stanziamenti di competenza di entrata e di spesa dei sottoindicati capitoli delle “partite di giro” del Titolo VI categoria 61 UPB 611 dell’Entrata e dell’Ambito T Funzione Obiettivo T3 UPB T31 della Spesa, in relazione a quanto rispettivamente accertato ed impegnato nei corrispondenti capitoli di entrata e di spesa:
Art. 4 (Pignoramenti presso la tesoreria regionale) 1. E’ autorizzata l’iscrizione nel prospetto “Riepilogo generale della gestione - Risultanze finali”, in aumento delle risultanze contabili della spesa, dell’importo di euro 10.681.767,64 relativo alle somme pignorate presso la tesoreria regionale, in esecuzione di atti ingiuntivi disposti dall’autorità giudiziaria. 2. Tali somme sono oggetto di recupero, in Entrata, negli esercizi successivi, capitoli 331410 e 331540, con imputazione a carico dei capitoli di spesa competenti per materia, a secondo della diversa natura delle stesse somme sequestrate. Art. 5 (Approvazione del rendiconto generale) 1. E’ approvato il rendiconto generale della Regione per l’anno finanziario 2005 ed il relativo saldo finanziario, così come risulta dagli articoli seguenti. Art. 6 (Entrate di competenza) 1. Le entrate derivanti dai tributi propri della Regione, dal gettito di tributi erariali o di quote di esso devolute alla Regione (Titolo I), le entrate derivanti da contributi e trasferimenti di parte corrente dell’Unione europea, dello Stato e di altri soggetti (Titolo II), le entrate extratributarie (Titolo III), le entrate derivanti da alienazioni, da trasformazione di capitale, da riscossione di crediti e da trasferimento in conto capitale (Titolo IV), le entrate derivanti da mutui, prestiti o altre operazioni creditizie a carico della Regione per investimenti (Titolo V), le entrate per contabilità speciali (Titolo VI), accertate nell’esercizio finanziario 2005 per la competenza dell’esercizio stesso, sono stabilite, quali risultano dal conto consuntivo, in:
Art. 7
(Spese di competenza) 1. Le spese per i Programmi comunitari (Ambito A), le spese per le Attività produttive commerciali e turistiche (Ambito B), le spese per la Programmazione negoziata, i programmi integrati e la rete delle società per lo sviluppo (Ambito C), le spese per le Infrastrutture e i trasporti (Ambito D), le spese per l’Ambiente, l’energia e il territorio (Ambito E), le spese per l’Istruzione, la formazione e il lavoro (Ambito F), le spese per la Cultura, lo sport e il tempo libero (Ambito G), le spese per la Sanità e i servizi sociali (Ambito H), le spese per gli Organi e le funzioni istituzionali (Ambito R), le spese per le Risorse umane, strumentali e finanziarie (Ambito S) e le Risorse finanziarie e le poste tecniche (Ambito T), impegnate nell’esercizio 2005 per la competenza dell’esercizio stesso, sono stabilite, tenuto conto del disposto di cui all’articolo 1, in:
Art. 8 (Riepilogo delle entrate e delle spese di competenza) 1. Il riepilogo delle entrate accertate e delle spese impegnate sulla competenza dell’esercizio 2005 risulta stabilito dal rendiconto consuntivo come segue:
Art. 9 (Residui attivi provenienti dall’esercizio 2004 e precedenti) 1. I residui attivi degli esercizi finanziari 2004 e precedenti risultano stabiliti in:
Art. 10 (Residui passivi provenienti dall’esercizio 2004 e precedenti) 1. I residui passivi degli esercizi finanziari 2004 e precedenti, tenuto conto del disposto di cui all’articolo 1, risultano stabiliti in:
Art. 11 (Residui attivi alla chiusura dell’esercizio finanziario) 1. I residui attivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2005 sono stabiliti, come risulta dal conto consuntivo, nelle seguenti somme:
Art. 12 (Residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario) 1. I residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2005 sono stabiliti, tenuto conto del disposto di cui all’articolo 1, nelle seguenti somme:
Art. 13 (Disponibilità di cassa) 1. L’avanzo di cassa alla chiusura dell’esercizio finanziario 2005 è stabilito in euro 874.749.550,48 in base alle seguenti risultanze:
centrale dello Stato Euro 13.060.137,06 Art. 14 (Saldo finanziario alla chiusura dell’esercizio) 1. L’avanzo finanziario alla chiusura dell’esercizio finanziario 2005 è stabilito in euro 37.018.657,07, in base alle seguenti risultanze, tenuto conto del disposto di cui all’articolo 1:
Art. 15 (Avanzo di amministrazione) 1. L’avanzo di amministrazione alla chiusura dell’esercizio finanziario 2005 è stabilito in euro 37.018.657,07 in base alle seguenti risultanze, tenuto conto del disposto di cui all’articolo 1:
Art. 16 (Iscrizione dell’avanzo di cassa e di amministrazione nello stato di previsione dell’esercizio successivo) 1. Ai sensi e con le modalità previste dalla l.r. 25/2001, l’avanzo di cassa e l’avanzo di amministrazione di cui agli articoli 13 e 15 sono iscritti nello stato di previsione dell’entrata e della spesa per l’anno finanziario 2006. Art. 17 (Attività e passività finanziarie e patrimoniali) 1. L’eccedenza delle passività finanziarie e patrimoniali, rispetto alle attività, alla chiusura dell’esercizio finanziario 2005, come da conto patrimoniale, è stabilita in euro in base alle seguenti risultanze:
Art. 18
(Risultanze del Consiglio regionale) 1. Le risultanze del rendiconto del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2005, comportano un avanzo di amministrazione di euro 3.027.196,22 in base alla seguente dimostrazione:
2 L’avanzo così determinato viene decurtato di euro 1.100.000,00 pari alla dovuta copertura del capitolo 18 del bilancio del Consiglio regionale 2005 non recepito nella legge regionale del 17 febbraio 2005, n. 10 (Bilancio di previsione della regione Lazio per l’esercizio finanziario 2005). La differenza di euro 1.927.196,22 viene introitata al Capitolo di Entrata n. 331504 denominato “Recupero dell’avanzo di amministrazione del Consiglio Regionale”. Note: (1) Legge pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio del 30 dicembre 2006, n. 36, s.o. n. 4 |
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Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l'efficacia degli atti legislativi originari. |