Ora per ora:
Piano sanitario: acquisite le osservazioni, martedì il parere della Commissione
24/09/09 - "Concluso questo denso e fecondo ciclo di audizioni, martedì 29 settembre la commissione Sanità sarà convocata in seduta ordinaria per avviare la discussione sulla nuova bozza del Piano sanitario regionale, in modo da produrre un parere ragionato da inviare all'aula consiliare". Così il presidente della XIII commissione, Luigi Canali (Pd), a margine delle audizioni odierne, che hanno coinvolto le sigle sindacali confederali e di comparto, il Coordinamento Intersindacale, la Dirigenza Medica Veterinaria Stpa, Anaao Assomed, il Sindacato Medici Italiani, il Sindacato Autonomo Medici Italiani, l'Associazione Medici Dirigenti, Snabi, Sinpia e la Consulta delle Società Scientifiche dell'Ordine Provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoriatri.
Molti i documenti depositati agli atti e consegnati personalmente al presidente Canali e al direttore scientifico dell'Asp, Piero Borgia, presente a tutti gli incontri. In particolare, nel corso della mattinata, Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno centrato i propri interventi sulla necessità di rivedere con il governo centrale il numero della popolazione residente all'ultima rilevazione Istat del 31 dicembre 2008, parametro fondamentale per calcolare la quantità di posti letto sul territorio.
Si è discusso anche della peculiarità della città di Roma per il suo ruolo di Capitale e di città sempre più esposta a flussi migratori e turistici, che il Sistema sanitario regionale non può e non deve ignorare.
Non da ultimo, è stato sottolineato che il Piano sanitario dovrebbe contenere qualche indicazione in più sul riordino della Rete ospedaliera e prevedere un cronoprogramma degli interventi, nell'ottica di una migliore comunicazione al cittadino, utente finale delle strutture e delle prestazioni sanitarie.
"Sono particolarmente soddisfatto dell'esito di queste audizioni - ha spiegato Canali -. Il metodo adottato dalla nostra Commissione è stato premiato dall'alta partecipazione della parti sociali nella rimodulazione del Piano. Un confronto serrato ma sempre corretto, che ha visto costantemente al nostro fianco l'Asp. Faremo tesoro di tutte le osservazioni e ci impegneremo affinché l'atto finale che sarà adottato dall'ufficio commissariale dia precise garanzie anche sulla copertura finanziaria di quanto contenuto nel Piano, in modo da conferire immediata concretezza a questa manovra, che sarà la chiave di volta per la deospedalizzazione del territorio, all'insegna di una Sanità sempre più a portata di mano del cittadino".
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
Info: 800 01 22 83
