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Piano salvaposti per il controllo della spesa farmaceutica



23/09/09 - "Le rassicurazioni dell'assessore Maruccio ci fanno ben sperare in una positiva soluzione della vertenza che vede coinvolti i lavoratori del consorzio Cosisan. L'impegno che ci prendiamo è quello della difesa dei posti di lavoro. Per questo la Commissione convocherà a tempo debito una nuova audizione per verificare la bontà della nuova gara d'appalto annunciata oggi in Commissione". Così il presidente della Commissione Lavoro e politiche sociali, Peppe Mariani (Lista civica per il Lazio), a conclusione dell'audizione che si è svolta oggi alla Pisana con i rappresentanti dei lavoratori del consorzio cui è affidato il controllo della spesa farmaceutica del Lazio. Il consorzio Cosisan, che dal 1993 svolge tale servizio per la Regione, opererà in regime di prorogatio fino alla fine di quest'anno, perché le gare indette dalla Regione negli ultimi anni non hanno portato a una nuova assegnazione, a causa di una lunga serie di intoppi, tra i quali alcuni ricorsi alla giustizia amministrativa. Un accordo tra Regione e organizzazioni sindacali del febbraio scorso prevede una clausola sociale nella nuova gara d'appalto: la società aggiudicataria dovrà farsi carico di assorbire un certo numero degli oltre 70 lavoratori attualmente impegnati nel Cosisan. Tra le soluzioni ipotizzate, l'internalizzazione del servizio, fortemente caldeggiata dal consigliere Ivano Peduzzi (Prc) e dallo stesso presidente della Commissione Mariani, il quale ritiene il mantenimento del know-how maturato dai lavoratori e delle funzioni di controllo, elementi fondamentali da preservare all'interno dell'amministrazione regionale.

"Voglio ricordare che la sanità laziale è commissariata e l'internalizzazione è stata bocciata dal tavolo per il piano di rientro dal deficit sanitario", - ha spiegato l'assessore Vincenzo Maruccio (Idv), intervenuto all'audizione, anche se da qualche giorno non ha più la delega all'informatica ("Sono qui, perché intendo seguire la vicenda fino in fondo"). Maruccio ha così il piano per salvaguardare il maggior numero di posti di lavoro: "Nel bando che sarà pubblicato molto presto sul Burl, accanto al controllo della spesa farmaceutica, abbiamo inserito la spesa specialistica. Inoltre, stiamo alzando la percentuale dei controlli su tale spesa: vogliamo portarla a un livello tra il 20 e il 30% delle prescrizioni, a fronte del 10% indicato dal tavolo del commissariamento Regione- Governo".

"Se siamo in ritardo con il bando - ha proseguito Maruccio -, ciò è proprio dovuto a questo innalzamento che ci consentirà di assorbire la maggior parte dei 72 lavoratori attualmente impegnati nel servizio. Infine, l'assessore al Lavoro Tibaldi mi ha assicurato che si troverà una soluzione per quelle unità (non più di sei/sette) che dovessero rimanere fuori dal nuovo piano".

Presenti, oltre al presidente della commissione Mariani, gli assessori Vincenzo Maruccio e Anna Salome Coppotelli, il consigliere Ivano Peduzzi (Prc) e i rappresentanti dei lavoratori Fiorella Tozzi (Fiom CGIL), Romolo Brunetti (Fiom Cgil), Rosario Battista (Cisl), Mara D'Urso (Uilm), Maurizio Romani (Uilm), Claudio Sala (Cgil Roma/Lazio), Luisa Balducci (Cgil), Franca Ponza (Cisl), Ennio De Santis (Fim - Cisl Frosinone), Stefano Bernardini (Uiltucs).


 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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