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Definito sbarramento e accesso paritario comunicazione legge elettorale
16/10/09 - Clausola di sbarramento. Questo il testo dell'emendamento, frutto della sintesi effettuata dal presidente della Commissione Affari Costituzionali e Statutari, Alessio D'Amato (Pd), approvato nella seduta odierna: "Non possono concorrere all'assegnazione dei seggi: a) i gruppi di liste provinciali collegati ad un candidato Presidente che non abbia ottenuto almeno il tre per cento dei voti validi sull'intero territorio regionale; b) i gruppi di liste provinciali, collegati ad un candidato Presidente che abbia ottenuto almeno il tre per cento dei voti sull'intero territorio regionale, che non abbiano raggiunto almeno il due per cento dei voti validi su base regionale".
L'intento è di ridurre il proliferare delle liste elettorali e portare ad un risparmio economico, abbassando il numero dei gruppi politici presenti in Consiglio.
La Commissione ha poi approvato l'articolo 2 della proposta di legge elettorale regionale.
Sulla questione parità di accesso per i generi, ai programmi di comunicazione politica, la Commissione ha approvato l'emendamento presentato dalla consigliera Wanda Ciaraldi (Pd) ssicura la presenza paritaria di candidati di entrambi i generi nei messaggi autogestiti previsti dalla normativa sulle campagne elettorali.
Inerente questo aspetto e altri simili, il presidente Alessio D'Amato ha annunciato che sarà fissata un'audizione dedicata alla Consulta Femminile e per le Pari Opportunità del Lazio, presieduta da Donatina Persichetti.
D'Amato ha anche espresso soddisfazione per il lavoro svolto, definendo "un decisivo passo avanti" nel lavoro della Commissione.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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