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Rendiconto 2008 del Consiglio regionale del Lazio
Il rendiconto 2008 delle attività del Consiglio regionale del Lazio, presentato alla stampa il 20 gennaio scorso nella sede di via Poli dal Presidente del Consiglio regionale Guido Milana, costituisce il bilancio dei lavori e delle attività dell'organo legislativo regionale e degli organismi da esso dipendenti nell'anno appena concluso. Il volume si presenta suddiviso in sei parti, dedicate rispettivamente alla legislazione, all'attività consiliare, agli organi consultivi, di garanzia e di controllo, alle risorse strumentali e di controllo, al sistema di comunicazione e di informazione e, infine, alla composizione del Consiglio.
Il rendiconto contiene soprattutto i dati sulle attività svolte nel 2008: delibere, proposte di legge, interrogazioni, mozioni e lavori delle commissioni. Nelle 54 giornate di lavoro in aula, si è giunti all'approvazione di 32 leggi (il 50% in più rispetto all'anno precedente) e a dedicare quattro consigli straordinari a temi delicati come la sanità (due), i rifiuti e la crisi Alitalia. Altro evento di grande rilevanza è stato quello dell'elezione del Consiglio delle Autonomie Locali, che dovrebbe insediarsi nei prossimi giorni per divenire il luogo privilegiato di confronto e di concertazione tra la Regione e gli enti locali.
L'attività del Consiglio nel 2008 è stata quindi particolarmente intensa, raggiungendo un primato nelle ore di lavoro e nella produttività legislativa, in particolare in quella d'iniziativa consiliare, e tali importanti risultati sono da attribuire, come ha affermato il Presidente Milana in sede di presentazione del rendiconto, soprattutto all'impegno di tutte le forze politiche, in Aula e nelle commissioni, che testimonia, a suo avviso, una maggiore vicinanza dei consiglieri ai bisogni specifici dei territori ed un migliore funzionamento complessivo dell'istituzione.
La presentazione del rendiconto è stata anche l'occasione per illustrare i progetti e gli obiettivi del parlamento regionale per il nuovo anno, quando la necessità di fronteggiare la crisi internazionale diventerà ancora più stringente: ciò potrà realizzarsi, secondo il Presidente Milana, sulle fondamenta di quanto è stato fatto nella prima parte della legislatura e, in particolare, sulla base di quanto contenuto nella finanziaria anticrisi e nel bilancio di previsione. Particolare impegno verrà profuso per rendere più moderna la macchina consiliare, attraverso l'adozione del nuovo regolamento del Consiglio: un quadro organico di nuove regole che sta per essere licenziato dalla Commissione competente e presto verrà approvato in Aula. Proseguirà, inoltre, l'attività per promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita consiliare, dopo aver attivato il primo sistema di aste on line, aperto a tutti, nel panorama delle assemblee legislative regionali e dopo la pubblicazione delle informazioni sui redditi di Consiglieri e consulenti.
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