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La legge per l'internazionalizzazione delle imprese del Lazio
lI Consiglio regionale ha approvato la legge 27 maggio 2008, n. 5, “Disciplina degli interventi regionali a sostegno dell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese nel Lazio”, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, parte prima-seconda, n. 21 del 7 giugno 2008, che intende sostenere la competitività del sistema delle piccole e medie imprese laziali a livello internazionale, promuovendo forme di aggregazione tra le piccole e medie imprese laziali e disciplinando gli interventi economici a sostegno della loro internazionalizzazione.
Gli interventi previsti, che dovranno essere adottati dalla Giunta con delibera, sono di due tipi, diretti e indiretti. I primi consisteranno nella concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di forme di cooperazione industriale, commerciale e di export per le imprese singole o aggregate, alla partecipazione a manifestazioni fieristiche all’estero, alla realizzazione di interventi promozionali e al miglioramento qualitativo della produzione laziale in vista della sua pubblicizzazione all’estero.
Gli interventi indiretti consisteranno invece nell’elaborazione di progetti finalizzati alla realizzazione di attività promozionali, di ricerca e di studio nel settore commerciale. Per la loro realizzazione, la legge prevede uno stanziamento triennale di tre milioni di euro.
Importante sarà il ruolo della società Sviluppo Lazio S.p.a., che dovrà provvedere all’attuazione degli interventi indiretti e all’erogazione dei contributi per gli interventi diretti, al termine di un’attività istruttoria da svolgere sulle singole domande presentate. Sviluppo Lazio curerà anche, tramite lo sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese, l’assistenza agli operatori economici interessati a fruire di queste agevolazioni.
La legge promuove inoltre forme di consultazione con altri enti ed organismi sul tema dell’internazionalizzazione delle imprese ed istituisce un Comitato permanente con il ruolo di supportare il coordinamento, la promozione e il monitoraggio degli interventi previsti in materia. Il Comitato, presieduto dall’Assessore alla Piccola e Media Impresa, Commercio e Artigianato, sarà composto da un rappresentante della Commissione consiliare competente, da uno dell’Unione delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura regionale, da un rappresentante per ogni associazione di categoria e da uno designato dalle organizzazioni sindacali.
Allegati:
- Visualizza la legge (doc 43,50KB)
- Ascolta le interviste all'Assessore alle PMI Francesco De Angelis e al Consigliere Francesco Saponaro (mp3 1.216,73KB)
