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Elezioni CAL: si è votato l'11 e il 12 novembre
Si sono tenute nei giorni 11 e 12 novembre, come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio regionale n. 162/08, le elezioni del Consiglio delle Autonomie Locali, la "seconda Camera" della Regione Lazio, il luogo istituzionale dove siederanno, fianco a fianco, il Sindaco di Roma e i cinque presidenti delle province laziali, insieme a sindaci e amministratori dei comuni, siano essi capoluoghi o piccoli centri montani.
Obiettivo di questa istituzione, prevista dallo Statuto della Regione Lazio e disciplinata dalla legge regionale n. 1 del 26 febbraio 2007, è realizzare una cerniera tra i diversi livelli di governo locale, per porre fine ad un centralismo regionale che, troppo spesso, non ha consentito di ben interpretare le esigenze e le potenzialità dei territori e garantire l'effettiva partecipazione degli enti locali all'attività della Regione.
"Oggi si scrive un'altra pagina nella direzione della costruzione di un organismo di importanza strategica per le autonomie locali", aveva commentato il presidente del Consiglio regionale Guido Milana a margine della presentazione delle liste dei candidati a rappresentanti delle Comunità Montane e dei Comuni non capoluogo di Provincia nel Cal. "Siamo gli unici in Italia a far votare per l'elezione di 17 rappresentanti dei Comuni l'intero corpo elettorale costituito dai consiglieri di tutte le comunità del Lazio. L'11 novembre infatti saranno circa seimila gli amministratori comunali che avranno diritto al voto. Manca ora solo la loro grande partecipazione per dare maggiore forza a ciò che eleggeranno".
Allegati:
- Legge regionale 26 febbraio 2007, n. 1 (pdf 38,33KB)
- Decreto del Presidente del Consiglio regionale n. 162/08 (pdf 2.366,62KB)
- Decreto del Presidente del Consiglio regionale n. 171/08 (pdf 833,92KB)
- Visualizza i risultati delle votazioni nei Comuni (pdf 17,28KB)
