menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie

XIV - Scuola, diritto allo studio, formazione professionale e università


Sette milioni di euro per gli studenti a basso reddito

18/06/09 - Approvati alla Pisana i criteri di riparto dei fondi per gli assegni di studio e il comodato d'uso dei libri di testo in favore degli studenti meritevoli a basso reddito. Il relativo schema di deliberazione ha ricevuto parere favorevole, all'unanimità, dalla commissione Scuola del Consiglio regionale del Lazio presieduta da Annamaria Massimi (Pd). Ora il provvedimento torna in Giunta per l'approvazione definitiva.

Quattro milioni è la somma complessiva destinata alla concessione degli assegni per l'anno scolastico 2009-2010. Possono accedere al contributo - di durata annuale e di importo pari a 500 euro ciascuno - gli studenti residenti nel Lazio il cui nucleo familiare abbia un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ai 15 mila euro. L'assegno è destinato a coloro che:
- si iscrivono al primo anno di scuola secondaria di secondo grado, statale o paritaria, e che hanno conseguito nell'anno scolastico 2008-2009 il diploma di scuola secondaria di primo grado con una votazione di almeno 7/10,
- si iscrivono al terzo anno di scuola secondaria di secondo grado, statale o paritaria, avendo conseguito la promozione con una media di almeno 7/10;
- si iscrivono al quarto anno di scuola secondaria superiore di secondo grado, statale o paritaria, provenienti dai percorsi triennali dell'istruzione e formazione professionale validi per l'obbligo scolastico, che nel primo quadrimestre del quarto anno abbiano conseguito una votazione media di almeno 7/10.
In caso di risorse insufficienti la priorità verrà data agli alunni con valutazione più alta e ISEE più basso.

L'assessore all'Istruzione Silvia Costa ha sottolineato l'importanza del contributo previsto nel bilancio regionale - 7 milioni di euro - in un periodo di "tagli sull'istruzione e sul diritto allo studio operati a livello nazionale". "Per la prima volta nella concessione dei contributi per gli studenti delle scuole superiori - ha detto - il criterio del reddito viene affiancato da quello del merito. E' un segnale importante per i ragazzi e per il sostegno, anche educativo, alle famiglie".

"Si tratta di un apporto significativo per le famiglie del Lazio - ha aggiunto la presidente della commissione Scuola Massimi - che, per la prima volta, si basa anche sul riconoscimento del merito. Le scuole avranno il compito di predisporre le graduatorie incrociando i due criteri, quello del reddito e quello della valutazione."

Altri tre milioni di euro verranno, poi, assegnati ai Comuni per l'attivazione del comodato d'uso dei libri di testo nella scuola secondaria di primo e di secondo grado. "Uno strumento molto utile - ha spiegato l'assessore - perché spinge lo studente ad avere rispetto del libro, sollecita la collaborazione tra scuola e famiglie e riduce l'impatto del costo dei libri."



torna al menù