Consulta femminile Lazio contro la pubblicità lesiva dell'immagine della donna

Lettera al ministro Carfagna e al sindaco di Roma per la rimozione delle campagne pubblicitarie lesive dell'immagine della donna

La Consulta femminile regionale per le Pari opportunità del Lazio richiama una riflessione sul frequente ricorso a manifesti pubblicitari offensivi dell'immagine della donna e lesivi della dignità della persona e della sua intimità, imponendo all'opinione pubblica modelli che insistono nel rappresentare la donna, per scopi commerciali, prevalentemente per la sua fisicità anziché per il ruolo che svolge nella vita reale.
"Riteniamo - scrive nella lettera la presidente Donatina Persichetti inviata al ministro Carfagna e al sindaco di Roma - che il continuo ricorso all'immagine femminile legata alla sessualità, insinua messaggi culturali distorti e dannosi per la costruzione di relazioni che tengano conto della persona nella sua interezza". La richiesta è di intervenire, ai sensi degli artt. 9 e 10 del Codice di Autodisciplina, presso l'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria per rimuovere i cartelli pubblicitari lesivi dell'immagine della donna. Segnalando inoltre anche la campagna pubblicitaria, forse meno esplicita e più ammiccante ma non meno offensiva, di altra marca.

La Consulta femminile regionale per le Pari opportunità del Lazio, ribadisce l'esigenza di trasmettere messaggi rispettosi della dignità della donna.

Gaetano Orticelli
Addetto stampa Consiglio regionale del Lazio