Sentenza Corte Costituzionale: Passo decisivo verso la democrazia paritaria nel nostro Paese

"La validità della legge elettorale della Regione Campania che introduceva il doppio voto di preferenza uomo-donna a garanzia di una maggiore rappresentatività femminile nelle Assemblee elettive, pronunciata dalla Corte Costituzionale nella seduta del 15 Dicembre 2009 - fa sapere Donatina Persichetti, Coordinatrice della Conferenza delle Presidenti degli organismi di parità regionali - rappresenta un importante avanzamento della legislazione regionale in termini di reale rappresentanza delle donne nelle istituzioni e rianima il dibattito politico sulla necessità di dare democrazia e modernità alle nostre istituzioni".
E' un passo decisivo che segna, ancora una volta, il riconoscimento delle battaglie delle donne per l'affermazione dei diritti.
"Esprimo grande gioia per la decisione della Corte Costituzionale di respingere il ricorso del Governo italiano - sostiene Fiorella Girace, Presidente della Commissione Pari opportunità della Campania - contro la legge elettorale della Regione Campania. Il Governo aveva impugnato l'articolo che prevede la possibilità di esprimere due preferenze con l'obbligo di votare per un uomo e per una donna. Piena soddisfazione, anche perché ci viene riconosciuto il merito di avere in tutte le occasioni possibili promosso e difeso l'articolo di legge in questione. Siamo sicure che ora sarà possibile aprire una nuova stagione per le donne campane e speriamo per tutto il Paese".

Il Comitato delle Pari Opportunità della Campania ha espresso il proprio ringraziamento per il sostegno morale a tutti gli organismi di parità regionali ed in particolare alla Consulta femminile della Regione Lazio che, grazie al contributo della coordinatrice Benedetta Castelli, ha permesso la partecipazione al dibattimento.