Modifica Legge Consulta femminile. I commenti. "Ruolo delle donne importanza strategica"

Persichetti: "Il Consiglio della Regione Lazio riafferma il valore della partecipazione e delle competenze delle donne alla vita delle Istituzioni e nella società civile".

Con l'approvazione delle modifiche alla legge istitutiva della consulta femminile, il Consiglio regionale del Lazio ha compiuto un importante passo avanti nel processo di innovazione e chiama all'assunzione di nuove responsabilità le oltre cento associazioni presenti nella Consulta.
Donatina Persichetti, Presidente della Consulta femminile, dichiara che "in un momento di difficile transizione culturale, sociale ed economica della società il ruolo delle donne assume ancora di più una importanza strategica per l'affermazione di una società fondata sui valori di democrazia partecipata, di valorizzazione del contributo anche economico delle donne, l'affermazione dei diritti e tutela delle differenze".
Per Federica De Pasquale e Patrizia Germini, vice Presidenti, "l'approvazione di questa legge segna una significativa crescita in termini di rappresentanza che permetterà sempre più alla Consulta di porsi come organo consultivo della Regione per il raggiungimento dei fabbisogni espressi dalle cittadine della Regione Lazio ".
Il nuovo testo della legge modifica la denominazione in 'Consulta femminile per le pari opportunità della Regione Lazio'; snellisce e semplifica le forme organizzative interne; prevede un ruolo consultivo più incisivo nei confronti degli organi legislativi regionali; istituisce la banca dati dei talenti femminili che si contraddistinguono nei diversi ambiti professionali; promuove il raccordo tra i diversi organismi di parità regionali.
Benedetta Castelli, coordinatrice del gruppo di lavoro della Consulta 'Riforma delle normative regionali e democrazia paritaria', si dichiara molto soddisfatta per l'approvazione della legge: "Da oltre dieci anni il gruppo evidenziava la necessità di apportare le modifiche, sollecitando ripetutamente il Consiglio regionale. Finalmente si è raggiunto lo scopo di rendere l'organismo più efficiente ed efficace".

Gaetano Orticelli
Addetto Stampa Consiglio regionale del Lazio