Donatina Persichetti, Presidente Consulta Femminile Lazio: "Auspico che tutte le Consulte femminili delle diverse regioni italiane si uniscano nel chiedere un'audizione ai Ministri dell'Interno e alle Pari Opportunità".

Non rimane "alla finestra" Donatina Persichetti, Presidente della Consulta Femminile del Lazio, di fronte a tutto quello che sta accadendo circa la violenza perpetrata in particolare alle donne. Chiesta, infatti, una urgente audizione all'On.le Roberto Maroni Ministro dell'Interno e all'On.le Mara Carfagna Ministro per le Pari Opportunità. Incontro che sarà utile per illustrare il parere delle Associazioni femminili della Consulta, stante la giusta decisione di presentare al Consiglio dei Ministri un provvedimento legislativo atto ad applicare norme più restrittive per il reato di violenza e individuare altre norme nel piano di sicurezza.
"La recrudescenza della violenza sulle donne è una vera emergenza sociale e culturale che non possiamo più tollerare - ribadisce Donatina Persichetti - non solo per gli effetti devastanti sulle donne ma per il segno di inciviltà in cui il nostro paese rischia di precipitare. Occorre agire in modo determinato affrontando il fenomeno in tutti i suoi aspetti attraverso strategie utili condividendo un piano di azione tra istituzioni e società civile".
Il problema è nazionale, per questo la Persichetti ha chiesto a tal fine che "tutte le Consulte femminili delle diverse regioni italiane si uniscano nel chiedere un'audizione ai Ministri dell'Interno e alle Pari Opportunità, per valutare le proposte delle Associazioni che rappresentiamo".

Gaetano Orticelli
Addetto stampa Consiglio regionale del Lazio