Focus in sesta commissione sulle criticità del trasporto marittimo verso Ponza e Ventotene

I rappresentanti delle due comunità isolane chiedono interventi per potenziare i collegamenti con la terraferma ma anche tra i due porti.
Un'immagine dell'audizione su Ponza e Ventotene in sesta commissione. 14/11/2023 - La commissione Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti, presieduta da Cosmo Mitrano (Forza Italia), oggi ha svolto un’audizione sulle criticità del trasporto marittimo dei passeggeri per le Isole Ponziane, richiesta dalle associazioni di categoria di Ponza e Ventotene e da Daniele Coraggio, presidente dell’associazione “VentoteneMia”.

Dall’incontro è emersa unanime la richiesta di un intervento da parte della Regione per risolvere una questione che provoca danni economici alle comunità isolane, perché le criticità del trasporto marittimo dai tre porti laziali di Terracina, Anzio e Formia, verso le isole di Ponza e Ventotene, si ripercuotono sia sull’afflusso dei turisti e sia sull’approvvigionamento di merci e materie prime, primo fra tutti il gasolio. Questa, in sintesi, la posizione espressa all’unanimità da Daniele Coraggio, Gennaro Greca (Federalberghi Ponza), Giovanni Mastropietro (Confcommercio Ponza), Emilio Aprea (Proloco Ponza), Oreste Romagnolo (- Ristoratori Ponza) e Pietro Pennacchio (Federalberghi Ventotene). I rappresentanti delle comunità isolane hanno anche denunciato le condizioni pessime in cui versano le navi che operano in quelle tratte (scarsità di acqua a bordo, assenza di ascensori per disabili e altro), il malfunzionamento della biglietteria on line e, più in generale, gravi inadempimenti nel contratto di servizio.

Su questo aspetto, nel corso dell’audizione, si è soffermato più volte il presidente della sesta commissione, Cosmo Mitrano, il quale ha parlato anche della recente gara per riaffidare il servizio che si è chiusa senza esito e quindi verrà prorogato quello in essere. “Occorre trovare una soluzione – ha detto Mitrano – per evitare che si crei una situazione di monopolio che detta le condizioni alla Regione. È necessario preparare al meglio la nuova gara, anche per garantire i collegamenti tra le stesse due isole, che al momento non esistono”. Sulla necessità di trovare al più presto una soluzione al problema dei collegamenti marittimi con le isole, sono intervenuti anche i consiglieri Luciano Nobili (Azione-Italia viva), Michela Califano (Pd) ed Enrico Tiero (FdI). D’accordo su questo punto anche i sindaci Gianluca Taddeo (Formia) e Francesco Giannetti (Terracina), i quali hanno anche sollecitato interventi e contributi per migliorare servizi e infrastrutture portuali.

Anche i rappresentanti dei lavoratori marittimi hanno auspicato maggiori investimenti nelle infrastrutture portuali, insieme alla richiesta di garantire le dovute tutele ai dipendenti in caso di nuova gara. Gennaro Gallo (Uiltrasporti Lazio), Mario Papino (Filt Cgil Lazio), Enrico Stingone (Filt Cisl Campania) e soprattutto Enrico Neri (Usalc-Uncdim-Smacd) hanno anche messo in evidenza le difficoltà in cui si trovano a operare i lavoratori marittimi e le condizioni obsolete di molte navi in servizio.

Mitrano ha chiuso l’audizione annunciando che il tavolo sarà riconvocato alla presenza dell’assessore regionale ai trasporti, Fabrizio Ghera, che oggi non ha potuto partecipare alla seduta. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio