Concessioni d'acqua a scopo idroelettrico, la commissione Lavori pubblici rinvia all'Aula la Proposta di legge

Un provvedimento molto tecnico, al quale sarà posta molta attenzione da parte di tutte le forze politiche.
Invaso e opera idroelettrica - credits Chih Mlng Huang 07/11/2023 - La commissione Lavori pubblici e infrastrutture del Consiglio regionale, presieduta da Cosmo Mitrano (Forza Italia), ha deciso all'unanimità dei presenti, su proposta dello stesso Mitrano, di rinviare direttamente ai lavori dell'Aula l’esame della proposta di legge che disciplina la concessione di grandi derivazioni d’acqua a scopo idroelettrico.

La Proposta di legge regionale è la n. 65 del 10 agosto 2023 di iniziativa della Giunta regionale, concernente: “Disposizioni in materia di concessioni di grandi derivazioni d’acqua a scopo idroelettrico in attuazione dell'articolo 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 (Attuazione della Direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica) e successive modifiche. Legge regionale di adeguamento agli obblighi europei”. 

Il provvedimento era stato già illustrato dall’assessore Fabrizio Ghera nella seduta della commissione il 3 ottobre scorso.

Dopo il voto del rinvio della proposta di legge all'Aula, Massimiliano Valeriani (Pd) considerando il tema marcatamente tecnico che in qualche modo giustifica il rinvio diretto ai lavori del Consiglio regionale ha invitato a non abusare di questa procedura che rischia di mortificare i lavori dell'Assise. Valeriani ha anche annunciato che presenterà in anteprima degli emendamenti, anch'essi molto tecnici, sperando che possano essere adottati da tutti i gruppi politici.

Prima di chiudere la seduta, il presidente Mitrano, ha ringraziato tutti per il lavoro fin qui svolto. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio