Audizione in commissione Sanità sulla proposta di legge sul Garante per le persone con disabilità

Giudizio positivo da parte della Consulta regionale per la disabilità, Fish Lazio, Idea onlus e Uici, che invieranno alcune proposte integrative.
15/06/2023 - La commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare, presieduta da Alessia Savo, si è riunita oggi per un’audizione sulla proposta di legge n. 27 che intende istituire il Garante regionale per le persone con disabilità, illustrata in settima commissione lo scorso 30 maggio dall’assessore ai Servizi sociali, Massimiliano Maselli. Sono intervenuti oggi: il presidente della Consulta regionale per la disabilità e l’handicap, Umberto Gialloreti; il presidente di I.D.E.A. onlus, Antonio Staiola; il presidente di Fish Lazio (Federazione italiana per il superamento dell’handicap), Daniele Stavolo; il presidente dell’Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti), Claudio Cola. Tutti hanno espresso un generale apprezzamento per la proposta di legge, suggerendo però alcune modifiche e integrazioni che saranno inviate ai consiglieri sottoforma di osservazioni.

Le proposte emendative riguardano, in particolare, gli articoli due (“Destinatari”) e tre (“Funzioni”), come ha spiegato in apertura di audizione il presidente dell’Uici, Claudio Cola. Sull’articolo due, quest’ultimo ha infatti chiesto di definire meglio l’ambito legislativo, soprattutto con riferimento alla legge n. 104 del 1992, alla luce anche delle recenti (2021) novità introdotte a livello nazionale. Più numerose le osservazioni mosse sull’articolo tre, che elenca le funzioni del Garante. Tutti hanno chiesto di specificare meglio il concetto di “barriere”, che secondo gli auditi non sono solo quelle architettoniche, ma anche quelle sensoriali e digitali, per fare solo due esempi. In particolare, il presidente di I.D.E.A. onlus, Antonio Staiola, ha spiegato le difficoltà quotidiane che riguardano i non udenti nell’accesso alle informazioni e ai servizi pubblici. Sempre con riferimento alle funzioni del Garante, Umberto Gialloreti, presidente della Consulta regionale per la disabilità e l’handicap, ha osservato che tra i suoi compiti andrebbe prevista una maggiore interazione con le associazioni di riferimento e con la Consulta regionale. Infine, il presidente di Fish Lazio, Daniele Stavolo, ha chiesto di potenziare le funzioni di vigilanza e di ispezione del Garante nelle strutture residenziali e semiresidenziali e ha invitato la Regione ad attivarsi per gestire direttamente e in modo trasversale alcune funzioni di supporto alle persone con disabilità.

In chiusura di seduta, la presidente Savo ha fissato i termini per la presentazione degli emendamenti e dei subemendamenti, per iniziare l’esame della proposta di legge. Su richiesta dei consiglieri Marietta Tidei (Azione-Italia viva), Rodolfo Lena (Pd) e Nazzareno Neri (Udc), i termini inizialmente previsti per il 19 e il 20 giugno sono stati spostati al 22 (emendamenti) e al 23 giugno (subemendamenti), giorno in cui dovrebbe iniziare anche l’esame dell’articolato. Presenti all’audizione anche i consiglieri: Salvatore La Penna (Pd), Roberta Della Casa (M5s), Mario Luciano Crea (Lista Rocca) e Fabio Capolei (FI). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio