Manovra 2021-23, la relazione di Valeriani su Politiche abitative, Urbanistica e Rifiuti

12/12/2020 - L’assessore regionale Massimiliano Valeriani ha illustrato oggi in commissione Bilancio le misure della manovra finanziaria relativa alle sue deleghe, Politiche abitative, Urbanistica, Ciclo dei Rifiuti e impianti di trattamento, smaltimento e recupero, iniziando proprio dai rifiuti. “Per quanto concerne la spesa corrente in materia di Ciclo dei rifiuti contenuta nella Bilancio di previsione – ha detto Valeriani – vengono previsti oltre 1,5 milioni di euro per lo sviluppo della raccolta differenziata (Legge regionale 27/1998), 750 mila euro per il compostaggio aerobico di rifiuti organici (Legge regionale 19/2019), un fondo di 250 mila euro per le aree ad elevato rischio ambientale (Legge regionale 13/2019) e, infine, vengono stanziati 515 mila euro per sostenere la fuoriuscita volontaria dei lavoratori di Lazio Ambiente (Legge regionale 1/2020).”.

Con riferimento invece alle spese in conto capitale previste nel triennio 2021-23, l’assessore ha detto che complessivamente queste ammontano a circa 47,8 milioni di euro, di cui oltre 30 milioni per le bonifiche delle discariche dismesse (Legge regionale 27/1998) e altri 7,7 milioni per il programma di sostegno ai Comuni per lo sviluppo della raccolta differenziata (Legge regionale 27/1998). Altri 500 mila euro sono destinati alla bonifica dei siti inquinati (Legge regionale 27/1998). Sono inoltre previsti circa 7,5 milioni di euro per il sostegno alla realizzazione di impianti pubblici per la gestione del ciclo dei rifiuti (Legge regionale 13/2018), mentre 500 mila euro sono impegnati a favore dei progetti per il compostaggio aerobico di rifiuti organici (Legge regionale 19/2019). Un fondo di 500 mila euro è destinato agli interventi nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale (Legge regionale 13/2019) e un altro impegno di 500 mila euro riguarda la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti potenzialmente inquinanti abbandonati in siti dismessi (Legge regionale 27/1998).

Per la bonifica della Valle del Sacco, infine, sono previsti 8,1 milioni di euro a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione per il 2021, che rappresentano una prima parte del finanziamento dei 53 milioni di euro (fondi Ministero Ambiente, più fondi ex commissario e fondi regionali) per la messa in sicurezza e la riqualificazione ambientale del Sito di Interesse Nazionale. In particolare, sono stati avviati i cantieri di bonifica dell’area denominata “ARPA 2” con un investimento di 4 milioni di euro e della ex-discarica “Le Lame” con uno stanziamento di oltre 10 milioni di euro.

Con riferimento alle deleghe in materia di Urbanistica e Politiche abitative, Valeriani ha detto che le spese in conto corrente nel triennio 2021/2023 ammontano a circa 6,5 milioni di euro. In particolare, l’assessore ha messo in evidenza la previsione dello stanziamento di 4 milioni di euro (rispettivamente un milione per la prima annualità e 3 milioni per la seconda annualità del bilancio pluriennale) per il sostegno all’affitto (Legge regionale 12/1999). “Queste risorse – ha spiegato Valeriani – saranno destinate alle famiglie disagiate per contribuire al pagamento del canone di locazione e potranno poi essere integrate da altri fondi che verranno eventualmente ripartiti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ai sensi della legge n. 431/1998. Con questo impegno vogliamo dare continuità agli interventi già predisposti nel corso dell’anno, che hanno permesso di erogare oltre 71 milioni di euro ai Comuni del Lazio, di cui 22 milioni a carico del bilancio regionale. Solo la città di Roma ha ricevuto oltre 42 milioni di euro per il sostegno all’affitto.”.

Per quanto attiene alla partita delle spese di conto capitale, l’assessore ha indicato una previsione di circa 23,3 milioni di euro nel triennio 2021/2023, tra cui i 3 milioni di euro previsti nell’anno 2021 per l’avvio degli interventi di completamento delle opere di urbanizzazione nei piani di zona di Roma Capitale (II Peep) – Legge regionale 11/1994. Un investimento di 10 milioni di euro, invece, riguarda i lavori di manutenzione straordinaria e di abbattimento delle barriere architettoniche negli immobili di edilizia residenziale pubblica di proprietà delle Ater. Queste ulteriori risorse concorreranno a definire le nuove programmazioni, insieme ai fondi già impegnati per gli altri interventi previsti (Legge regionale 4/2006).

Un ulteriore stanziamento di 5,1 milioni di euro, rispetto alle risorse già previste nel bando pubblico per il finanziamento dei Comuni (Legge regionale 38/1999 e 14/2000), è previsto per la realizzazione di opere pubbliche e interventi di riqualificazione dei centri storici. Altre spese riguardano il cofinanziamento dei programmi di edilizia sovvenzionata per un importo di quasi 1,9 milioni di euro, mentre 600 mila euro sono destinati al funzionamento del sistema informativo territoriale (Legge regionale 38/1999). Per gli strumenti urbanistici comunali, intercomunali e i piani territoriali provinciali generali sono stati stanziati oltre 2 milioni di euro (Legge regionale 55/1976), mentre è previsto un investimento di 600 mila euro per il contrasto all’abusivismo e 30 mila euro per promuovere l’architettura sostenibile e la bioedilizia. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio