Le istituzioni regionali al fianco del territorio: avviato il confronto con azienda, sindacati e amministratori locali per tutelare occupazione e rilanciare il sito produttivo.
07/08/2025 - La XI Commissione - Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione presieduta dal vicepresidente Daniele Maura (FdI) ha tenuto un’audizione sulla crisi aziendale della Italtractor ITM Spa di Ceprano (FR).
I lavori hanno visto la partecipazione dell’assessore e vicepresidente della Regione Lazio, Laura Angelilli, insieme ai rappresentanti dell’azienda, delle organizzazioni sindacali, di Unindustria e degli enti territoriali.
Sono stati auditi: Marco Colucci, Sindaco di Ceprano; Andrea Borgatti, Italtractor Itm Spa; Vito Colucci, Italtractor Itm Spa; Roberto Marconi, Gennaro D’Avino Uilm Frosinone; Mauro Greci, Angelo Testani Fim Cisl Frosinone; Massimiliano Maramao Fiom Cgil Frosinone; Marco Onorati, Gerardo Minotti Ugl Frosinone; Pamela Morasca, Matteo Celletti Unindustria Frosinone;
L’audizione si è svolta nell’ambito delle attività istituzionali di ascolto e confronto con il territorio, alla luce delle gravi difficoltà che sta attraversando lo stabilimento di Ceprano, attivo da oltre 50 anni nel settore metalmeccanico e oggi al centro di una forte contrazione produttiva.
I rappresentanti di Italtractor ITM Spa hanno illustrato la complessa situazione in corso, con una riduzione delle commesse, l’attivazione della cassa integrazione da giugno 2025 e la previsione di esuberi pari al 20% della forza lavoro. L’azienda ha avviato un percorso di riconversione industriale orientato verso la sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica, sostenuto dal Piano “Italy Plan” approvato da Invitalia, per il quale è stato richiesto il cofinanziamento della Regione Lazio.
Nel corso dell’audizione, i rappresentanti delle sigle sindacali hanno espresso forte preoccupazione per l’occupazione e chiesto garanzie concrete, ribadendo la necessità di un piano industriale certo e condiviso, investimenti mirati e il mantenimento del sito produttivo di Ceprano.
L’assessore Angelilli ha confermato la piena attenzione della Giunta regionale, annunciando la volontà di attivare già da settembre un tavolo tecnico regionale con il coinvolgimento dell’azienda, delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni locali. Tra le misure introdotte, è prevista anche la possibilità di accedere ai fondi europei nella programmazione 2028, contributi a fondo perduto, sostegno all’accesso al credito e l’inserimento del territorio di Ceprano nella Zona Logistica Semplificata (ZLS) in fase di approvazione.
Il vicepresidente Maura, a conclusione dei lavori, ha sottolineato l’impegno del Consiglio regionale nel promuovere un’azione istituzionale coordinata per la salvaguardia dei livelli occupazionali e il rilancio del tessuto industriale del Frusinate.
“Serve una risposta concreta e condivisa – ha dichiarato – e il Consiglio regionale sarà parte attiva nel percorso che porterà alla salvaguardia di un presidio produttivo strategico per il Lazio meridionale.” A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio