Rendiconto generale della Regione Lazio per l'esercizio finanziario 2023

Numero della legge: 21
Data: 27 dicembre 2024
Numero BUR: 105 s.o. n. 1
Data BUR: 31/12/2024

Art. 1
(Riaccertamento dei residui attivi)

1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche, i residui attivi corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti alla data del 31 dicembre 2023 sono eliminati dalle scritture contabili per un importo complessivo pari ad euro 325.667.624,02, di cui:
a) euro 244.616.346,82 corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti derivanti da esercizi pregressi;
b) euro 81.051.277,20 corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti derivanti dalla competenza.
2. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui attivi corrispondenti a crediti non ancora esigibili relativi all’esercizio 2023 sono reimputati nell’esercizio 2024, in cui risultano esigibili, per un importo complessivo di euro 2.324.374.379,03.


Art. 2
(Riaccertamento dei residui passivi)

1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui passivi corrispondenti a debiti insussistenti alla data del 31 dicembre 2023 sono eliminati dalle scritture contabili, per un importo complessivo pari ad euro 188.867.544,78, di cui:
a) euro 73.693.406,52, corrispondenti a debiti insussistenti derivanti da esercizi pregressi;
b) euro 115.174.138,26, corrispondenti a debiti insussistenti derivanti dalla competenza.
2. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui passivi corrispondenti a debiti non ancora esigibili relativi all’esercizio 2023 sono reimputati nell’esercizio 2024, in cui risultano esigibili, per un importo complessivo pari a euro 2.506.332.909,98.

Art. 3
(Entrate di competenza)

1. Le entrate, classificate ai sensi dell’articolo 15 del d.lgs. 118/2011 in “Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa” (Titolo 1), “Entrate per trasferimenti correnti” (Titolo 2), “Entrate extratributarie” (Titolo 3), “Entrate in conto capitale” (Titolo 4), “Entrate da riduzione di attività finanziarie” (Titolo 5), “Entrate per accensione prestiti” (Titolo 6), “Entrate per anticipazione da istituto tesoriere/cassiere” (Titolo 7), “Entrate per conto terzi e partite di giro” (Titolo 9), ed accertate nell’esercizio finanziario 2023 per la competenza dell’esercizio stesso, risultano stabilite in:

entrate accertate

22.220.599.122,53

(+)

delle quali riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4,

 

 

del d.lgs. 118/2011

 

 

- per crediti non esigibili nell’anno 2023

2.324.374.379,03

(–)

- per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti

81.051.277,20

(–)

entrate accertate al netto del riaccertamento dei residui 2023

19.815.173.466,30

(+)

delle quali riscosse

16.258.635.158,69

(–)

delle quali rimaste da riscuotere

3.556.538.307,61


Art. 4
(Spese di competenza)

1. Le spese, classificate ai sensi dell’articolo 14 del d.lgs. 118/2011 in spese per “Servizi istituzionali, generali e di gestione” (Missione 1), “Giustizia” (Missione 2), “Ordine pubblico e sicurezza” (Missione 3), “Istruzione e diritto allo studio” (Missione 4), “Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali” (Missione 5), “Politiche giovanili, sport e tempo libero” (Missione 6), “Turismo” (Missione 7), “Assetto del territorio ed edilizia abitativa” (Missione 8), “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente” (Missione 9), “Trasporti e diritto alla mobilità” (Missione 10), “Soccorso civile” (Missione 11), “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia” (Missione 12), “Tutela della salute” (Missione 13), “Sviluppo economico e competitività” (Missione 14), “Politiche per il lavoro e la formazione professionale” (Missione 15), “Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca” (Missione 16), “Energia e diversificazione delle fonti energetiche” (Missione 17), “Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali” (Missione 18), “Relazioni internazionali” (Missione 19), “Fondi ed accantonamenti” (Missione 20), “Debito pubblico” (Missione 50), “Anticipazioni finanziarie” (Missione 60) e “Servizi per conto terzi” (Missione 99), ed impegnate nell’esercizio 2023 per la competenza dell’esercizio stesso risultano stabilite in:


spese impegnate


21.385.956.841,25


(+)


delle quali riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4,


 


 


del d.lgs. 118/2011,


 


 


- per debiti non esigibili nell’anno 2023


2.506.332.909,98


(–)


- per debiti insussistenti


115.174.138,26


(–)


spese impegnate al netto del riaccertamento dei residui 2023


18.764.449.793,01


(+)


delle quali pagate


14.875.770.794,81


(–)


delle quali rimaste da pagare


3.888.678.998,20


 


Art. 5
(Risultato gestione di competenza)

1. Il riepilogo delle entrate accertate e delle spese impegnate sulla competenza dell’esercizio 2023 risulta stabilito come segue:


entrate complessive accertate


22.220.599.122,53 (+)


somme riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011:


 


per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti


81.051.277,20 (–)


per crediti non esigibili nell’anno 2023


2.324.374.379,03 (–)


entrate accertate al netto del riaccertamento dei residui 2023


19.815.173.466,30 (+)


spese complessive impegnate


21.385.956.841,25 (+)


somme riaccertate ai sensi dell’articolo 3, commi 4, del d.lgs. 118/2011:


 


per debiti insussistenti


115.174.138,26 (–)


per debiti non esigibili nell’anno 2023


2.506.332.909,98 (–)


spese impegnate al netto del riaccertamento dei residui 2023


18.764.449.793,01 (+)


differenza (al lordo del riaccertamento)


834.642.281,28


differenza (al netto del riaccertamento)


1.050.723.673,29


Fondo pluriennale vincolato in entrata


920.655.316,21 (+)


Fondo pluriennale vincolato di spesa


1.011.986.633,19 (-)


saldo entrate e spese di competenza


959.392.356,31


disavanzo di amministrazione


255.489.899,94 (-)


utilizzo avanzo di amministrazione


296.729.100,03 (+)


risultato gestione di competenza


1.000.631.556,40


Art. 6
(Residui attivi provenienti dall’esercizio 2022 e precedenti)

1. I residui attivi degli esercizi finanziari 2022 e precedenti risultano stabiliti in:


residui attivi iniziali                                                                                                      5.824.970.747,63 (+)

dei quali riaccertati ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti                                                                                            244.616.346,82 (–)

dei quali riscossi durante l’esercizio 2023                                                               2.916.662.689,34 (–)

dei quali rimasti da riscuotere al 31dicembre 2023                                               2.663.691.711,47


Art. 7
(Residui passivi provenienti dall’esercizio 2022 e precedenti)

1. I residui passivi degli esercizi finanziari 2022 e precedenti risultano stabiliti in:

residui passivi iniziali                                                                                            5.016.312.275,18 (+)

dei quali riaccertati ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, per debiti insussistenti            73.693.406,52 (–)

dei quali pagati durante l’esercizio 2023                                                              2.791.326.007,17 (–)

dei quali rimasti da pagare al 31 dicembre 2023                                                2.151.292.861,49


Art. 8
(Residui attivi alla chiusura dell’esercizio)

1. I residui attivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2023 risultano stabiliti in:

a) somme rimaste da riscuotere sui residui attivi degli esercizi 2022 e precedenti
2.663.691.711,47 (+)

b) somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell’esercizio 2023
3.556.538.307,61 (+)

totale residui attivi al 31 dicembre 2023                                                              6.220.230.019,08


Art. 9
(Residui passivi alla chiusura dell’esercizio)

1. I residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2023 risultano stabiliti in:

a) somme rimaste da pagare sui residui passivi degli esercizi 2022 e precedenti
2.151.292.861,49 (+)

b) somme rimaste da pagare sulle spese impegnate per la competenza propria dell’esercizio 2023
3.888.678.998,20 (+)

totale residui passivi al 31 dicembre 2023                                                            6.039.971.859,69


Art. 10
(Disponibilità di cassa)

1. L’avanzo di cassa alla chiusura dell’esercizio finanziario 2023 è stabilito in euro 3.617.082.904,30, in base alle seguenti risultanze:

avanzo di cassa al 31 dicembre 2022

2.108.881.858,25 (+)

riscossioni dell’esercizio 2023:

a) in conto competenza


 16.258.635.158,69 (+)

b) in conto residui attivi

2.916.662.689,34 (+)

pagamenti dell’esercizio 2023:

a) in conto competenza


 14.875.770.794,81 (–)

b) in conto residui passivi

2.791.326.007,17 (–)

avanzo di cassa al 31 dicembre 2023

3.617.082.904,30


Art. 11
(Risultato di amministrazione)

1. La determinazione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023, nelle componenti disciplinate dalla legislazione vigente, è indicata nel “Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione 2023” annesso alla presente legge ed è di seguito riepilogata:

Fondo cassa al 31 dicembre 2022

2.108.881.858,25


 

riscossioni

19.175.297.848,03

(+)

pagamenti

17.667.096.801,98

(-)

residui attivi

6.220.230.019,08

(+)

residui passivi

6.039.971.859,69

(-)

fondo pluriennale vincolato per spese correnti

259.672.697,28

(-)

fondo pluriennale vincolato per spese in c/capitale

752.313.935,91

(-)

Risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023

2.785.354.430,50

parte accantonata

fondo crediti di dubbia esigibilità al 31 dicembre 2023

831.670.937,34

(-)

accantonamento residui perenti al 31 dicembre 2023

469.012.732,40

(-)

fondo anticipazioni di liquidità al 31 dicembre 2023

13.178.212.333,31

(-)

fondo perdite società partecipate

1.942.842,00

(-)

fondo contenzioso

241.309.344,26

(-)

altri accantonamenti

649.966.679,06

(-)

parte vincolata

vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili

108.733.471,16

(-)

vincoli derivanti da trasferimenti

766.607.513,55

(-)

altri vincoli

0,00

(-)

Totale parte disponibile - Disavanzo

-13.462.101.422,58

di cui:

fondo anticipazioni di liquidità al 31 dicembre 2023

-13.178.212.333,31

disavanzo da ripianare ai sensi dell'articolo 9, comma 5, del d.l. 78/2015              -204.689.089,27
quota residuale del disavanzo da ripianare originatosi nel 2022                               -79.200.000,00

totale                                                                                                                            -13.462.101.422,58

disavanzo al netto del Fondo anticipazioni liquidità                                               -283.889.089,27

2. Ai sensi dell’articolo 6, comma 2, della legge regionale del 17 aprile 2024, n. 6 (Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche. Disposizioni varie), relativo a disposizioni in materia di bilanci degli enti del Servizio sanitario regionale, nella voce “Altri accantonamenti” della parte accantonata di cui alla tabella del comma 1 è ricompreso l’importo pari a euro 340.000.000,00, accantonato al fondo per il pagamento delle perdite potenziali di parte corrente, in attesa delle risultanze delle verifiche da parte delle competenti strutture amministrative regionali sulla regolarità e attendibilità dei dati contabili risultanti dai pregressi bilanci di esercizio degli enti del Servizio sanitario regionale.
3. Il risultato di amministrazione di cui al comma 1 e l’avanzo di cassa di cui all’articolo 10 sono iscritti nel bilancio di previsione finanziario 2024-2026. Sono a tal fine autorizzate le necessarie variazioni di bilancio, secondo la normativa vigente in materia.


Art. 12
(Conto economico e stato patrimoniale)

1. Il risultato economico dell’esercizio 2023 è stabilito in euro 540.348.508,87 in base alle seguenti risultanze:

CONTO ECONOMICO

Valori al 31 dicembre 2023

A) COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE

18.260.077.631,72

TOTALE COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE (A)

18.260.077.631,72

B) COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE

17.245.047.735,47

TOTALE COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE (B)

17.245.047.735,47

DIFFERENZA FRA COMP. POSITIVI E NEGATIVI DELLA GESTIONE (A-B)

1.015.029.896,25

C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

-540.500.441,50

TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (C)

-540.500.441,50

D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE

5.236.783,06

TOTALE RETTIFICHE (D)

5.236.783,06

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI

77.255.997,06

TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (E)

77.255.997,06

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E)

557.022.234,87

Imposte

16.673.726,00

RISULTATO DELL'ESERCIZIO

540.348.508,87


2. La situazione patrimoniale attiva al 31 dicembre 2023 è stabilita in euro 11.249.752.922,37 in base alle seguenti risultanze:

STATO PATRIMONIALE (ATTIVO)

Valori al 31/12/2023

A) CREDITI VS STATO ED ALTRE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE

0,00

TOTALE CREDITI VS PARTECIPANTI (A)

0,00

B) IMMOBILIZZAZIONI

Totale immobilizzazioni immateriali

49.634.049,20

Totale immobilizzazioni materiali

1.270.613.629,48

Totale immobilizzazioni finanziarie

567.427.020,13

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)

1.887.674.698,81


 


 

C) ATTIVO CIRCOLANTE

9.101.390.989,55

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)

9.101.390.989,55

D) RATEI E RISCONTI

260.687.234,01

TOTALE RATEI E RISCONTI (D)

260.687.234,01

TOTALE DELL'ATTIVO (A+B+C+D)

11.249.752.922,37

3. La situazione patrimoniale passiva al 31 dicembre 2023 è stabilita in euro 11.249.752.922,37 in base alle seguenti risultanze:

STATO PATRIMONIALE (PASSIVO)

Valori al 31/12/2023



 

A) PATRIMONIO NETTO

-19.532.190.613,33

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A)

-19.532.190.613,33

B) FONDI PER RISCHI ED ONERI

893.218.865,32

TOTALE FONDI RISCHI ED ONERI (B)

893.218.865,32

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

0,00

TOTALE T.F.R. (C)

0,00


 


 

D) DEBITI

28.735.023.475,71

TOTALE DEBITI (D)

28.735.023.475,71

E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI

1.153.701.194,67

TOTALE RATEI E RISCONTI (E)

1.153.701.194,67

TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D+E)

11.249.752.922,37

CONTI D'ORDINE

0,00

TOTALE CONTI D'ORDINE

0,00


Art. 13
(Allegati del rendiconto della gestione)

1. Ai sensi dell’articolo 11, comma 4, del d.lgs. 118/2011 e successive modifiche, e in conformità agli schemi di cui all’Allegato n. 10 al medesimo decreto, alla presente legge sono allegati:
a) la relazione sulla gestione redatta secondo le modalità previste dal comma 6 dell’articolo 11 del d.lgs. 118/2011, alla quale sono allegate, ai sensi dell’articolo 42, comma 13, del medesimo decreto, rispettivamente, la deliberazione del Consiglio regionale 15 giugno 2022, n. 5 (Piano di rientro dal disavanzo al 31 dicembre 2014, ai sensi dell’articolo 9,
comma 5, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla
legge 6 agosto 2015, n. 125) e la deliberazione del Consiglio regionale 25 ottobre 2023, n. 12 (Piano di rientro dal disavanzo al 31 dicembre 2022, pari a euro 170.927.484,44, come derivante dalla decisione di parifica della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Lazio, al Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio 2022, ai sensi dell’articolo 42, commi 12 e 13, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche) (Allegato n. 1);
b) i prospetti del conto del bilancio concernenti, rispettivamente, la gestione delle entrate per titoli e tipologie e il riepilogo generale delle entrate per titolo (Allegati nn. 2 e 3);
c) i prospetti del conto del bilancio concernenti, rispettivamente, le spese suddivise per missioni, programmi e titoli, il riepilogo generale delle spese per titoli e il riepilogo generale delle spese per missioni (Allegati nn. 4, 5 e 6);
d) il quadro generale riassuntivo delle entrate e delle spese (Allegato n. 7);
e) il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio (Allegato n. 8);
f) il prospetto concernente il conto economico (Allegato n. 9);
g) il prospetto concernente lo stato patrimoniale attivo (Allegato n. 10);
h) il prospetto concernente lo stato patrimoniale passivo (Allegato n. 11);
i) il prospetto delle entrate di bilancio suddiviso per titoli, tipologie e categorie concernente gli accertamenti e le riscossioni (Allegato n. 12);
l) i prospetti delle spese correnti suddivise per missioni, programmi e macroaggregati, concernenti, rispettivamente, gli impegni, i pagamenti in c/competenza e i pagamenti in c/residui (Allegati nn. 13, 14 e 15);
m) i prospetti delle spese in conto capitale e delle spese per incremento attività finanziarie, suddivise per missioni, programmi e macroaggregati, concernenti, rispettivamente, gli impegni, i pagamenti in c/competenza e i pagamenti in c/residui (Allegati nn. 16, 17 e 18);
n) il prospetto delle spese per rimborso prestiti suddivise per missioni, programmi e macroaggregati, concernenti gli impegni (Allegato n. 19);
o) i prospetti pluriennali delle spese per servizi per conto terzi e partite di giro, suddivise per missioni, programmi e macroaggregati, concernenti gli impegni (Allegato n. 20);
p) il riepilogo delle spese, suddiviso per titoli e macroaggregati, concernenti gli impegni (Allegato n. 21);
q) il prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione (Allegato n. 22);
r) i prospetti concernenti, rispettivamente, gli accertamenti e gli impegni pluriennali (Allegati nn. 23 e 24);
s) il prospetto dei costi per missione (Allegato n. 25);
t) il prospetto del conto del bilancio concernente la gestione delle spese, ripartite per missioni e programmi, della politica regionale unitaria (Allegato n. 26);
u) il prospetto concernente la composizione per missioni e programmi del fondo pluriennale vincolato (Allegato n. 27);
v) il prospetto concernente la composizione dell’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità (Allegato n. 28);
z) gli elenchi concernenti, rispettivamente, i residui attivi e i residui passivi (Allegati nn. 29 e 30);
aa) gli elenchi concernenti i capitoli oggetto di variazione, rispettivamente, di entrata e di uscita (Allegati nn. 31 e 32);
bb) gli elenchi concernenti, rispettivamente, gli accertamenti reimputati, gli impegni reimputati con copertura fondo pluriennale vincolato e gli impegni da reimputare con contestuale riaccertamento delle entrate (Allegati nn. 33, 34 e 35);
cc) il prospetto concernente il riepilogo del conto del tesoriere (Allegato n. 36);
dd) i prospetti SIOPE concernenti le entrate del conto ordinario, le entrate del conto GSA, le spese del conto ordinario e le spese del conto GSA (Allegato n. 37);
ee) il prospetto concernente gli indicatori di tempestività per il pagamento delle fatture (Allegato n. 38);
ff) il prospetto del conto del patrimonio concernente le società controllate e partecipate (Allegato n. 39);
gg) gli elenchi del conto del patrimonio concernenti il patrimonio immobiliare (Allegato n. 40);
hh) il prospetto del conto del patrimonio concernente i mutui e i prestiti obbligazionari a carico della Regione (Allegato n. 41);
ii) gli elenchi concernenti, rispettivamente, le risorse accantonate e le risorse vincolate nel risultato di amministrazione (Allegati nn. 42 e 43);
ll) il perimetro concernente la Gestione Sanitaria Accentrata (Allegato n. 44).


Art. 14
(Approvazione del rendiconto)

1. È approvato il rendiconto generale della Regione Lazio per l’anno finanziario 2023, così come risulta dagli articoli precedenti.


Art. 15
(Entrata in vigore)

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione

Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l'efficacia degli atti legislativi originari.