Rinnovato l'impegno nella Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza con nuove alleanze, testimonianze e protocolli per la tutela dei minori.

Si è tenuta con grande partecipazione, nella Sala Mechelli del Consiglio Regionale del Lazio, la Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, promossa dal Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Monica Sansoni. Una mattinata intensa, ricca di testimonianze, analisi e contributi istituzionali, che ha ribadito la necessità di sostenere, proteggere e ascoltare le nuove generazioni.

Ad aprire i lavori è stato il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, che ha sottolineato l’importanza di costruire una rete condivisa tra istituzioni, scuole, professionisti e forze dell’ordine per accompagnare i giovani nel loro percorso di crescita: «Ringrazio il Garante regionale dell’Infanzia, Monica Sansoni, per questa iniziativa e per il lavoro che porta avanti. I giovani rappresentano il nostro futuro. È fondamentale lavorare insieme per supportarli. Come Consiglio regionale stiamo portando avanti molte iniziative, come il protocollo contro bullismo e cyberbullismo firmato con le società sportive del territorio. Continueremo su questa strada, perché i ragazzi sono una priorità assoluta».

La Garante regionale Monica Sansoni ha ribadito il ruolo centrale dei giovani e il valore dell’ascolto: «Questa è una giornata in cui i ragazzi sono i veri protagonisti. La parola ascolto deve guidare ogni nostra azione. I loro diritti sono sanciti e noi abbiamo il dovere di garantirli. Vorrei che oggi fossero parte attiva di questo incontro».

Sansoni ha annunciato la firma di due nuovi Protocolli d’Intesa: con la Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale del Lazio e con l’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e sul Disagio Giovanile APS. Ha inoltre ricordato l’imminente finalizzazione degli accordi con Corecom e con Asl Latina, a firma della direttrice Sabrina Cenciarelli, per rafforzare ulteriormente la rete territoriale di protezione dei minori.

Di particolare rilievo la dichiarazione del Presidente regionale della Croce Rossa Italiana, Salvatore Coppola, che ha evidenziato il valore della collaborazione appena siglata: «Come Presidente Regionale della CRI del Lazio sono orgoglioso che, nella giornata che celebra la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza — una giornata che ci ricorda una verità semplice e potentissima: ogni bambino ha diritto a essere protetto, ascoltato e accompagnato nel crescere — abbiamo potuto rafforzare, insieme alla Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio, dott.ssa Monica Sansoni, una collaborazione che nasce per promuovere, proteggere e diffondere i diritti di bambini e adolescenti nel nostro territorio, con particolare attenzione alle situazioni di violenza, disagio e vulnerabilità minorile. Ogni giorno, nei nostri territori, incontriamo storie delicate, fragili, preziose.

Questo Protocollo è un modo per dire a tutti quei bambini e ragazzi: “Vi vediamo. Vi ascoltiamo. Siamo al vostro fianco.” Perché la comunità più forte è quella che protegge i suoi piccoli. E noi vogliamo essere parte di questa forza».

Il Presidente dell’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e sul Disagio Giovanile, Luca Massaccesi, ha aggiunto: «Essere qui oggi, nella Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, è per noi un onore e una responsabilità. La firma del protocollo con il Garante Monica Sansoni rappresenta un passo concreto per rafforzare la tutela dei più giovani e per unire le istituzioni in un’azione comune di prevenzione, ascolto e protezione. L’Osservatorio continuerà a mettere al centro i bambini e gli adolescenti, con impegno, serietà e visione».

Tra gli interventi istituzionali, l’Assessore regionale Giuseppe Schiboni ha ricordato con commozione Paolo Mendico, il 14enne vittima di bullismo a cui è stata dedicata una sedia in prima fila: «Ogni ferita a un bambino è una cicatrice nella società del futuro. Servono reti di tutela concrete, non solo norme».

Sono intervenuti anche l’Assessore ai Servizi Sociali Massimiliano Maselli, il Presidente della Commissione Lavoro Orlando Tripodi e la Vicepresidente della Commissione Pari Opportunità Maria Chiara Iannarelli.

Un forte richiamo alla responsabilità nell’ambito digitale è arrivato dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale. La Vice Questore Aggiunto Enrica Astone ha spiegato: «I social e il mondo digitale possono essere pericolosi. Le discriminazioni online sono molteplici: serve consapevolezza e impegno collettivo per proteggere i più giovani».

Un focus dedicato ai minori coinvolti nel sistema penitenziario è stato portato dal Garante dei detenuti Stefano Anastasia, che ha ricordato: «Nei nostri istituti minorili ci sono ragazzi dai 15 ai 25 anni. È fondamentale riconoscere la loro condizione di formazione continua. L’istituto penale deve essere sempre l’estrema ratio».

La Presidente del Corecom Lazio, Eleonora Zazza, ha ribadito il ruolo dell’ascolto territoriale: «Dobbiamo essere presenti nelle comunità per capire le problematiche reali, in un mondo digitale che presenta sfide ma anche opportunità».

Alla giornata hanno partecipato anche il Questore di Roma Roberto Massucci, il Colonnello Adolfo Angelosanto del Comando Provinciale dei Carabinieri e numerose delegazioni di studenti delle scuole superiori, la cui presenza ha portato energia, profondità e partecipazione attiva al dibattito.

La Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza si conferma un’occasione fondamentale per ribadire l’impegno della Regione Lazio nella promozione di una cultura dell’ascolto, della prevenzione e della tutela dei diritti dei minori: un impegno che continua, cresce e si rafforza grazie al lavoro condiviso delle istituzioni, delle realtà sociali e dell’intera comunità educante.

go A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio