Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2015

Numero della legge: 15
Data: 28 dicembre 2016
Numero BUR: 104 s.o. n.2
Data BUR: 29/12/2016

IL CONSIGLIO REGIONALE

ha approvato

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

p r o m u l g a

la seguente legge:


Art. 1
(Riaccertamento dei residui attivi)

1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche, i residui attivi corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti alla data del 31 dicembre 2015 sono eliminati dalle scritture contabili, per un importo complessivo pari ad euro 193.869.452,87, di cui:

a) euro 115.618.846,62 corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti derivanti da esercizi pregressi;
b)euro 78.250.606,25 corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti derivanti dalla competenza.

2. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui attivi corrispondenti a crediti non ancora esigibili relativi all’esercizio 2015 sono reimputati nell’esercizio 2016, in cui risultano esigibili, per un importo complessivo di euro 328.556.776,07.


Art. 2
(Riaccertamento dei residui passivi)

1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui passivi corrispondenti a debiti insussistenti alla data del 31 dicembre 2015 sono eliminati dalle scritture contabili, per un importo complessivo pari ad euro 59.156.564,28, di cui:

a) euro 19.988.958,04 corrispondenti a debiti insussistenti derivanti da esercizi pregressi;
b) euro 39.167.606,24 corrispondenti a debiti insussistenti derivanti dalla competenza.

2. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui passivi corrispondenti a debiti non ancora esigibili relativi all’esercizio 2015 sono reimputati nell’esercizio 2016, in cui risultano esigibili, per un importo complessivo pari ad euro 564.562.352,86.


Art. 3
(Maggiori accertamenti ed impegni)

1. E’ autorizzato il maggior accertamento ed impegno rispetto alle previsioni e agli stanziamenti di competenza di entrata e di spesa dei sottoindicati capitoli di entrata iscritti nel Titolo 9 (Entrate per conto terzi e partite di giro), Tipologia 100 (Entrate per partite di giro) e corrispondenti capitoli di spesa iscritti nella Missione 99 (Servizi per conto terzi), Programma 01 (Servizi per conto terzi - partite di giro) e Programma 02 (Anticipazioni per il finanziamento del servizio sanitario nazionale):

Entrata

Spesa

Entrata

Spesa

Cap. n. 611125

Cap. n. T31426

Cap. n. 611177

Cap. n. T31477


Art. 4
(Entrate di competenza)

1. Le entrate, classificate ai sensi dell’articolo 15 del d.lgs. 118/2011 in “Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa” (Titolo 1), “Entrate per trasferimenti correnti” (Titolo 2), “Entrate extratributarie” (Titolo 3), “Entrate in conto capitale” (Titolo 4), “Entrate da riduzione di attività finanziarie” (Titolo 5), “Entrate per accensione prestiti” (Titolo 6), “Entrate per anticipazione da istituto tesoriere/cassiere” (Titolo 7), “Entrate per conto terzi e partite di giro” (Titolo 9), ed accertate nell’esercizio finanziario 2015 per la competenza dell’esercizio stesso, risultano stabilite in:

Entrate accertate

27.662.592.875,28 (+)

delle quali riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4 del d.lgs. 118/2011:
a) per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti
b) per crediti non esigibili nell’anno 2015

Entrate accertate al netto del riaccertamento dei residui 2015



78.250.606,25 (–)
328.556.776,07 (–)

27.255.785.492,96 (+)

delle quali riscosse

24.795.566.810,60 (–)

rimaste da riscuotere

2.460.218.682,36


Art. 5
(Spese di competenza)

1. Le spese, classificate ai sensi dell’articolo 14 del d.lgs. 118/2011 in spese per “Servizi istituzionali, generali e di gestione” (Missione 1), “Giustizia” (Missione 2), “Ordine pubblico e sicurezza” (Missione 3), “Istruzione e diritto allo studio” (Missione 4), “Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali” (Missione 5), “Politiche giovanili, sport e tempo libero” (Missione 6), “Turismo” (Missione 7), “Assetto del territorio ed edilizia abitativa” (Missione 8), “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente” (Missione 9), “Trasporti e diritto alla mobilità” (Missione 10), “Soccorso civile” (Missione 11), “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia” (Missione 12), “Tutela della salute” (Missione 13), “Sviluppo economico e competitività” (Missione 14), “Politiche per il lavoro e la formazione professionale” (Missione 15), “Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca” (Missione 16), “Energia e diversificazione delle fonti energetiche” (Missione 17), “Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali” (Missione 18), “Relazioni internazionali” (Missione 19), “Fondi ed accantonamenti” (Missione 20), “Debito pubblico” (Missione 50), “Anticipazioni finanziarie” (Missione 60) e “Servizi per conto terzi” (Missione 99), ed impegnate nell’esercizio 2015 per la competenza dell’esercizio stesso risultano stabilite in:

Spese impegnate

26.567.295.173,22 (+)

delle quali riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011:
a) per debiti insussistenti
b) per debiti non esigibili nell’anno 2015



39.167.606,24
564.562.352,86 (–)

Spese impegnate al netto del riaccertamento dei residui 2015

25.963.565.214,12 (+)
delle quali pagate 22.094.403.922,92 (–)

rimaste da pagare

3.869.161.291,20


Art. 6
(Riepilogo delle Entrate e delle Spese di competenza)

1. Il riepilogo delle entrate accertate e delle spese impegnate sulla competenza dell’esercizio 2015 risulta stabilito come segue:

Entrate complessive accertate
Somme riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011:
per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti
per crediti non esigibili nell’anno 2015
Entrate accertate al netto del riaccertamento dei residui 2015

27.662.592.875,28 (+)



78.250.606,25 (–)
328.556.776,07 (–)
27.255.785.492,96 (+)

Spese complessive impegnate
Somme riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011:
per debiti insussistenti
per debiti non esigibili nell’anno 2015
Spese impegnate al netto del riaccertamento dei residui 2015

26.567.295.173,22 (+)


39.167.606,24 (–)
564.562.352,86 (–)
25.963.565.214,12 (+)

Differenza (al lordo del riaccertamento)

Differenza (al netto del riaccertamento)

1.095.297.702,06

1.292.220.278,84


Art. 7
(Residui attivi provenienti dall’esercizio 2014 e precedenti)

1. I residui attivi degli esercizi finanziari 2014 e precedenti risultano stabiliti in:

Residui attivi iniziali

3.694.480.181,83 (+)

dei quali riaccertati ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti

115.618.846,62 (–)

dei quali riscossi durante l’esercizio 2015

1.852.525.339,71 (–)

rimasti da riscuotere al 31 dicembre 2015

1.726.335.995,50


Art. 8
(Residui passivi provenienti dall’esercizio 2014 e precedenti)

1. I residui passivi degli esercizi finanziari 2014 e precedenti risultano stabiliti in:

Residui passivi iniziali

6.576.257.240,62 (+)

dei quali riaccertati ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, per debiti insussistenti

19.988.958,04 (–)

dei quali pagati durante l’esercizio 2015

3.779.768.019,19 (–)

rimasti da pagare al 31 dicembre 2015

2.776.500.263,39


Art. 9
(Residui attivi alla chiusura dell’esercizio)

1. I residui attivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2015 risultano stabiliti in:

a) Somme rimaste da riscuotere sui residui attivi degli esercizi 2014 e precedenti

1.726.335.995,50 (+)

b) Somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell’esercizio 2015

2.460.218.682,36 (+)

Totale residui attivi al 31 dicembre 2015

4.186.554.677,86


Art. 10
(Residui passivi alla chiusura dell’esercizio)

1. I residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2015 risultano stabiliti in:

a) Somme rimaste da pagare sui residui passivi degli esercizi 2014 e precedenti

2.776.500.263,39 (+)

b) Somme rimaste da pagare sulle spese impegnate per la competenza propria dell’esercizio 2015

3.869.161.291,20 (+)

Totale residui passivi al 31 dicembre 2015

6.645.661.554,59


Art. 11
(Disponibilità di cassa)

1. L’avanzo di cassa alla chiusura dell’esercizio finanziario 2015 è stabilito in euro 53.928.645,59, in base alle seguenti risultanze:

Avanzo di cassa al 31.12.2014

53.928.645,59 (+)

Riscossioni dell’esercizio 2015:

a) in conto competenza

24.795.566.810,60 (+)

b) in conto residui attivi

1.852.525.339,71 (+)

Pagamenti dell’esercizio 2015:

a) in conto competenza

22.094.403.922,92 (–)

b) in conto residui passivi

3.779.768.019,19 (–)

differenza

827.848.853,79

Avanzo di cassa al 31 dicembre 2015

827.848.853,79


Art. 12
(Risultato di amministrazione)

1. Il risultato di amministrazione alla chiusura dell’esercizio finanziario 2015 determina un disavanzo pari ad euro – 1.631.258.022,94 al netto del fondo pluriennale vincolato, e in euro – 2.028.012.576,44, al lordo del fondo pluriennale vincolato, in base alle seguenti risultanze:

a) avanzo di cassa al 31.12.2015 827.848.853,79 (+)
b) residui attivi al 31.12.2015 4.186.554.677,86 (+)
c) residui passivi al 31.12.2015
risultato di amministrazione al netto del fondo pluriennale vincolato
6.645.661.554,59 (–)
1.631.258.022,94 (–)
d) fondo pluriennale vincolato (risorse c/capitale vincolate) 243.341.995,63 (–)
e) fondo pluriennale vincolato (risorse c/corrente vincolate) 153.412.557,87 (–)

Risultato di amministrazione al 31 dicembre 2015

2.028.012.576,44 ()


Art. 13
(Iscrizione dell’avanzo di cassa e del risultato di amministrazione
effettivo nello stato di previsione dell’esercizio successivo)

1. La determinazione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2015, nelle componenti disciplinate dalla legislazione vigente, è indicata nel “Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione 2015” annesso alla presente legge.
2. Le risultanze di cui al comma 1 sono iscritte con variazioni di bilancio, ai sensi dell’articolo 1, commi da 17 a 19, della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 18 (Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2016-2018), nel bilancio per l’esercizio finanziario 2016.


Art. 14
(Conto economico e stato patrimoniale)

1. Il risultato economico dell’esercizio 2015 è stabilito in euro 377.582.344,88, in base alle seguenti risultanze:

Conto Economico Valori al 31/12/2015
A) COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE
TOTALE COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE (A) 14.987.004.683,69
B) COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE
TOTALE COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE (B ) 14.035.640.914,70
DIFFERENZA ( A- B ) 951.363.768,99
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI -559.003.598,32
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI ( C ) -559.003.598,32
D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE 570.871,44
TOTALE RETTIFICHE ( D ) 570.871,44
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI ( E ) -921.686,63
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE ( A-B+C+D+E) 392.009.355,48
IMPOSTE 14.427.010,60
RISULTATO DELL'ESERCZIO 377.582.344,88

2. La situazione patrimoniale attiva al 31 dicembre 2015 è stabilita in euro 7.174.437.502,80, in base alle seguenti risultanze:

Stato Patrimoniale - Attivo Valori al 31/12/2015
A) CREDITI VS STATO E ALTRE AMM.NI PUBBLICHE PER LA PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE
TOTALE CREDITI VS PARTECIPANTI (A)
B) IMMOBILIZZAZIONI
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 13.603.891,26
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1.011.114.510,23
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 389.058.825,84
TOTALI IMMOBILIZZAZIONI ( B ) 1.413.777.227,33
C) ATTIVO CIRCOLANTE 4.939.854.483,39
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE ( C ) 4.939.854.483,39
D) RATEI E RISCONTI 820.805.792,08
TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 820.805.792,08
TOTALE DELL'ATTIVO ( A+B+C+D ) 7.174.437.502,80

3. La situazione patrimoniale passiva al 31 dicembre 2015 è stabilita in euro 7.174.437.502,80, in base alle seguenti risultanze:

Stato Patrimoniale - Passivo Valori al 31/12/2015
A)PATRIMONIO NETTO -22.939.857.741,41
TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) -22.939.857.741,41
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 22.702.014,00
TOTALE FONDI RISCHI ED ONERI( B ) 22.702.014,00
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
TOTALE T.F.R ( C )
D) DEBITI 29.331.702.126,14
TOTALE DEBITI (D) 29.331.702.126,14
E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI 759.891.104,07
TOTALE RATEI E RISCONTI (E ) 759.891.104,07
TOTALE DEL PASSIVO ( A+B+C+D+E ) 7.174.437.502,80
CONTI D'ORDINE 11.377.000,00
TOTALE CONTI D'ORDINE 11.377.000,00


Art. 15
(Approvazione del rendiconto)

1. E’ approvato il rendiconto generale della Regione Lazio per l’anno finanziario 2015, così come risulta dagli articoli precedenti.


Art. 16
(Entrata in vigore)

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione.

La presente legge regionale sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Lazio.

Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l'efficacia degli atti legislativi originari.