L.R. 14 Luglio 2003, n. 17 |
"Partecipazione delle associazioni di cui alla legge regionale 24 maggio 1990, n. 58 (Concessione di contributi ad associazioni sociali regionali) e successive modifiche, ad organismi consultivi regionali"
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IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga La seguente legge: Art. 1 (Finalità) 1. La Regione Lazio riconosce e valorizza il ruolo di interesse pubblico che le associazioni di cui alla legge regionale 24 maggio 1990, n. 58 (Concessione di contributi ad associazioni sociali regionali) e successive modifiche, di seguito denominate associazioni, assumono nella loro attività di rappresentanza e tutela delle categorie di disabili. Art. 2 (Partecipazione delle associazioni) 1. La Regione Lazio garantisce il coinvolgimento delle associazioni nelle procedure di concertazione e/o consultazione e negli organismi consultivi istituiti a livello regionale per la cura di materie di competenza regionale che presentano problematiche legate all’integrazione sociale e all’elevazione morale dei soggetti disabili totali o parziali. 2. Gli enti strumentali regionali, nei quali sono operanti organismi nell’ambito delle materie di cui al comma 1, sono tenuti a richiedere agli organi regionali delle associazioni la nomina di:
b) un rappresentante dell’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordomuti (ENS), per le tematiche e le problematiche inerenti il sordomutismo; c) un rappresentante dell’Unione Italiana Ciechi (UIC) per le tematiche e le problematiche inerenti la cecità; d) un rappresentante dell’Unione Mutilati per il Servizio (UNMS), per le tematiche e le problematiche inerenti l’invalidità per servizio; e) un rappresentante dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) per le tematiche e le problematiche inerenti l’invalidità sul lavoro. Art. 3 (Convenzioni) 1. Gli enti di cui all’articolo 2, comma 2 possono stipulare apposite convenzioni con le associazioni di cui all’articolo 1 per lo svolgimento di compiti e funzioni che la legge non attribuisce in via esclusiva alla pubblica amministrazione. La presente legge regionale sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Lazio. Data a Roma, addì 14 luglio 2003 Storace |
Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l'efficacia degli atti legislativi originari. |