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Finanziamenti per interventi urgenti sul parco autobus destinato all' esercizio consortile dei pubblici servizi di trasporto di interesse regionale.

Numero della legge: 38
Data: 7 agosto 1978
Numero BUR: 23
Data BUR: 23/08/1978

L.R. 07 Agosto 1978, n. 38
Finanziamenti per interventi urgenti sul parco autobus destinato all' esercizio consortile dei pubblici servizi di trasporto di interesse regionale.





Art. 1

In relazione alle esigenze in atto connesse con la situazione di emergenza del settore dei pubblici servizi di trasporto di competenza regionale, la Regione Lazio, entro il limite degli stanziamenti e con le modalita' di cui ai successivi articoli della presente legge, dispone la erogazione, a favore del Consorzio regionale dei pubblici servizi di trasporto, di finanziamenti per far fronte alle spese occorrenti per la esecuzione di interventi di revisione, di ristrutturazione e di ripristino degli autobus destinati all' esercizio consortile delle autolinee di interesse regionale.


Art. 2

Gli interventi di cui al precedente articolo formeranno oggetto di apposite deliberazioni della commissione amministratrice dell' Azienda consortile trasporti nel Lazio, ACOTRAL, approvate dai competenti organi del Consorzio regionale dei pubblici servizi di trasporto, assunte in conformita' delle indicazioni di cui al progetto allegato alla presente legge, recanti la specificazione dei singoli interventi e delle relative previsioni di spesa nonche' l' indicazione delle caratteristiche e della natura degli interventi medesimi e delle modalita' e dei tempi fissati per la loro realizzazione.
La Giunta regionale, fermo restando il termine massimo della complessiva spesa indicata nel successivo art. 4, potra' apportare, mediante proprie deliberazioni, sentita la commissione consiliare competente, i correttivi che si rendessero necessari al suddetto progetto nel corso della relativa esecuzione.


Art. 3

Per ottenere la erogazione dei finanziamenti di cui alla presente legge il Consorzio regionale dovra' inoltrare alla Regione Lazio apposite istanze, corredate degli atti deliberativi menzionati al primo comma dell' art. 2.
La Giunta regionale, verificata la conformita' al citato progetto degli interventi che formano oggetto degli anzidetti atti deliberativi, determina con propria deliberazione, gli importi dei finanziamenti da erogare al Consorzio per la esecuzione degli interventi medesimi e ne autorizza la liquidazione, stabilendo i termini per le erogazioni.
Il Consorzio dovra' fornire alla Regione Lazio la documentazione comprovante l' avvenuta esecuzione degli interventi per i quali ha ottenuto i finanziamenti regionali suddetti.


Art. 4

Per provvedere alla concessione dei finanziamenti previsti dall' art. 1 della presente legge, e' autorizzata, per l' anno finanziario 1978, la spesa di lire 6 miliardi. Tale spesa viene iscritta, in termini di competenza e di cassa, al cap. 209256 che si istituisce nel bilancio di previsione regionale per l' anno 1978, con la seguente denominazione: << Finanziamenti per interventi urgenti sul parco autobus destinato all' esercizio consortile dei pubblici servizi di trasporto di interesse regionale >>.
Alla copertura finanziaria dell' onere derivante dal comma precedente si fa fronte mediante riduzione di lire 6 miliardi dello stanziamento del cap. 209101 (contributi alle province del Lazio sulle spese di gestione del Consorzio regionale dei pubblici servizi di trasporto).
Le suddette variazioni di bilancio, per l' anno finanziario 1978, sono riportate nell' area progettuale << Razionalizzazione e sviluppo dei servizi di trasporto, Infrastrutture >> codice 00400 del bilancio pluriennale 1978- 1981.


Art. 5

La presente legge e' dichiarata urgente ai sensi dell' art. 127 della Costituzione e dell' art. 31 dello statuto regionale ed entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
La presente legge regionale sara' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Lazio. Data a Roma, addi' 7 agosto 1978 Il visto del Commissario del Governo e' stato apposto il 4 agosto 1978.

ALL.1
PROGETTO DI INTERVENTO
ATTO ALLEGATO
1. - Denominazione del progetto. Finanziamento per interventi urgenti sul parco autobus destinato all' esercizio consortile dei pubblici servizi di trasporto di interesse regionale.
2. - Obiettivi.
Il progetto si propone di garantire al Consorzio regionale dei trasporti, per l' anno 1978, finanziamenti in conto capitale per far fronte alle spese per la revisione, la ristrutturazione ed il ripristino degli autobus destinati all' esercizio consortile delle autolinee di interesse regionale.
Il programma di sviluppo regionale, per il quinquennio 1977- 1981 (1Ø documento), ha, come e' noto, recepito, per il settore dei pubblici trasporti, le indicazioni del piano generale dei trasporti - 1a fase triennale, riconoscendo ed esaltando il ruolo dell' Azienda consortile quale strumento per la gestione dei trasporti laziali e sottolineandone il valore ai fini del riassetto territoriale e del riequilibrio socio - economico della Regione.
3. - Quadro di riferimento.
Per il soddisfacimento delle esigenze in atto connesse con lo svolgimento dei programmi di esercizio delle linee automobilistiche gestite, l' Azienda consortile trasporti nel Lazio - ACOTRAL,
deve disporre di n. 1.740 autobus, di cui n. 1.416 per assicurare i turni di servizio e n. 324 per garantire le necessarie riserve e per operare l' avvicndamento
in rapporto alle normali operazioni di manutenzione.
La consistenza del parco
autobus aziendale e' di n. 2.176 veicoli, dei quali, peraltro, n. 436 assolutamente inutilizzabili e, quindi, da radiare dal parco stesso e n. 600 fermi per guasti.
Conseguentemente, a fronte della esposta esigenza di n. 1.740 autobus, il parco effettivamente circolante assomma a 1.140 unita'.
Si aggiunge che, stante la carenza di adeguate strutture aziendali e di scorte di magazzino e, quindi la ridotta possibilita' di esecuzione delle necessarie operazioni di revisione periodica, non puo' garantirsi la sistematica riparazione dei veicoli e, pertanto, non puo' evitarsi un ulteriore incremento del numero di unita' ferme per guasti.
Occorre sottolineare che dei suddetti n. 600 autobus attualmente non utilizzati per guasti:
una quota di 240 unita' e' costituita da autobus di eta' compresa tra i 14 ed i 23 anni. Tale quota non e' suscettibile di una economica e conveniente ricostruzione e, pertanto, essa e' stata accantonata; una quota di 360 unita' e' costituita da autobus di eta' compresa tra i 2 e i 13 anni, suscettibile di interventi di riparazione, che ne consentiranno una adeguata rimessa in ripristino ed una
conseguente, rinnovata efficienza.
4. - Descrizione del progetto.
A) Ristrutturazione autobus.
Nel corrente anno 1978 non e' possibile procedere all' esecuzione delle operazioni occorrenti per il ripristino
dell' efficienza dell' intera predetta quota di n. 360 autobus, per i seguenti motivi:
a) la potenzialita' delle officine specializzate esistenti nel Lazio non consente di portare a termine entro il 1978 lavori di completa ristrutturazione per piu' di n. 200 autobus;
b) gli uffici tecnici dell' ACOTRAL non sono nelle condizioni di assicurare la sorveglianza ed il controllo sui lavori eseguiti presso terzi per un numero di autobus superiore a 200.
Se si considera che, oltre ai 200 autobus riparabili mediante commesse alle officine esterne, l' Azienda e' in grado di assicurare il ripristino, attraverso lavorazioni eseguite direttamente nei propri impianti, di n. 80 autobus, il numero complessivo dei veicoli per i quali e' prevedibile il recupero al servizio entro l' anno sara' limitato a 280 unita' sulle 360 attualmente non utilizzate per deficienze tecniche.
La ristrutturazione dei 280 autobus come sopra determinati sara' operata come segue:
n. 50 autobus saranno recuperati attraverso commesse ad officine esterne e con la utilizzazione del contributo regionale di lire 760 milioni di cui all' art. 3, lettera a) della legge regionale n. 11 del 3 aprile 1978; n. 80 autobus saranno direttamente riparati dall' ACOTRAL nelle proprie officine, con la messa in opera di motori e complessivi, al cui acquisto si provvedera' con il finanziamento disposto con il presente progetto;
n. 150 autobus saranno riparati attraverso commesse ad officine esterne e con la utilizzazione del finanziamento disposto con il presente progetto.
Tenuto conto che il costo medio di una ristrutturazione generale di un autobus e' mediamente di lire 17 milioni( IVA compresa), la spesa complessiva per i 150 autobus puo' essere preventivata in lire 2 miliardi e 500 milioni.
I tempi di esecuzione dei lavori necessari per la rimessa in efficienza dei 280 autobus di cui sopra si prevede siano i seguenti:
A) n. 50 autobus (legge regionale n. 11 del 1978), circa quattro mesi, tenuto conto che due mesi sono richiesti dai tempi tecnici per lo svolgimento della gara e due mesi dall' ordine per la consegna;
B) n. 80 autobus entro quattro mesi dall' ordinativo di acquisto di nuovi motori;
C) n. 150 autobus, circa cinque mesi dall' entrata in vigore della legge relativa al presente progetto, tenuto conto che due mesi sono richiesti dai tempi tecnici per lo svolgimento della gara.
Al compimento delle suddette operazioni di ristrutturazione, l' ACOTRAL potra' disporre di un parco autobus di 1.420 unita' a fronte di una esigenza allo stato valutabile in 1.740 veicoli.
Alle predette 1.420 unita' potranno, peraltro, aggiungersi nuovi veicoli che il Consorzio provvedera' ad acquistare mediante la utilizzazione del finanziamento disposto con legge regionale n. 47 del 1977 (lire 5.270 milioni) e dello stanziamento all' uopo previsto nel bilancio regionale 1978 (lire 10.541 milioni).
B) Revisione autobus.
Il parco autobus aziendale deve essere mantenuto in efficienza con interventi di manutenzione e di revisione programmata.
L' Azienda e' in grado di far fronte con gli attuali impianti e con i propri dipendenti alla effettuazione delle operazioni di manutenzione ordinaria mentre le operazioni di revisione programmata dovranno essere affidate a ditte esterne.
Le operazioni di revisione programmata dovranno avere inizio dal mese di settembre prossimo venturo; nel quarto quadrimestre 1978 le quantita' degli interventi saranno:
TABELLA RISTRUTTURATA
n. 1100 a livello di 5.000 Km. costo unitario 262.000 n. 1100 a livello di 25.000 Km. costo unitario 192.000 n. 500 a livello di 50.000 Km. costo unitario 784.000 n. 200 a livello di 100.000 Km. costo unitario 1.532.000 per cui l' importo preventivabile totale e' di circa lire 1 miliardo e 300 milioni ( IVA compresa).
C) Acquisto attrezzature, scorta e ricambi per ripristino autobus.
Per assicurare per l' anno 1978 il regolare svolgimento degli interventi di ricostruzione del parco autobus nonche' di
manutenzione ordinaria che dovranno essere svolti direttamente dall' Azienda occorre provvedere:
al potenziamento delle attrezzature in dotazione agli impianti aziendali, per lire 276 milioni;
all' acquisto di autoveicoli ausiliari, per lire 124 milioni; all' acquisto di n. 77 motori corredati dei relativi complessivi, e di n. 330 teste cilindriche per lire 1 miliardo e 200 milioni; all' acquisto di altri complessivi necessari per assicurare le scorte necessarie per l' esecuzione delle opere di manutenzione al parco autobus, per un totale di lire 600 milioni.
Totale complessivo lire 2.200.000.000( IVA compresa).
5. - Quadro finanziario.
Il costo del progetto, riferito alla quotazione attuale di mercato, e' quindi pari a lire 6.000.000.000, cosi' ripartito:
A) ristrutturazione n. 150 autobus, L. 2.500.000.000( IVA compresa);
B) revisione programmata, L. 1.300.000.000 ( IVA compresa);
C) acquisto attrezzature e scorte, L. 2.200.000.000( IVA compresa); Totale L. 6.000.000.000.
6. - Gestione del progetto.
E' di competenza del Consorzio regionale pubblici trasporti e della sua Azienda, che provvederanno alla relativa esecuzione, mediante le prescritte procedure.
7. - Verifica della conformita', al presente progetto, degli interventi disposti dal Consorzio e dalla sua Azienda.
E' di competenza regionale.

Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l'efficacia degli atti legislativi originari.