Illustrata in sesta commissione la proposta di legge che istituisce l'Elenco regionale dei Rup

A seguire, è stata svolta un'audizione sui disagi lungo la linea ferroviaria FL6 causati dall’interruzione del tratto tra Ciampino e Colleferro e del malfunzionamento del servizio di bus sostitutivi.
La seduta della sesta commissione 09/09/2025 - La vicepresidente Micol Grasselli (FdI), oggi ha illustrato in commissione Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti, la proposta di legge n. 188 dell'11 febbraio 2025, concernente “Elenco regionale dei Responsabili unici di progetto”, di cui è prima firmataria.

“La presente proposta di legge – ha esordito la consigliera segretaria dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale – introduce norme in materia di contratti pubblici, con particolare riferimento al ruolo dei responsabili unici del progetto disciplinati dal Decreto Legislativo n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), come recentemente modificato dal Decreto Legislativo n. 209/2024”. Grasselli ha spiegato che il provvedimento nasce “dal confronto con i tanti operatori del settore, con le amministrazioni pubbliche, con i tanti tecnici comunali che riscontrano quotidianamente criticità nel settore". Dopo aver ricordato che la figura del Rup è stata istituita con la Legge quadro sui lavori pubblici n. 109/1994, la vicepresidente della sesta commissione ha aggiunto che “nel tempo, il Rup ha assunto sempre maggiore centralità, diventando responsabile del progetto e non più solo del procedimento. Recentemente la normativa nazionale ha ammesso la possibilità di ricorrere alla nomina del personale di altre pubbliche amministrazioni senza tuttavia definire i criteri per la scelta. Questa proposta di legge – ha concluso Grasselli – si pone l’obiettivo di sperimentare, a livello regionale, l’istituzione di un elenco volontario per la designazione dei Rup appartenenti a pubbliche amministrazioni.

La proposta si compone di sette articoli: l’articolo uno definisce le finalità della legge; l’articolo due definisce i diversi soggetti coinvolti nella gestione dell’Elenco dei Rup; l’articolo tre individua la Direzione competente alla gestione e le modalità di tenuta dell’Elenco regionale; l’articolo quattro stabilisce le comunicazioni che i soggetti iscritti nell’Elenco sono tenuti a fornire al Responsabile dell’Elenco regionale; l’articolo cinque indica i contenuti della Deliberazione di Giunta contenente le modalità di iscrizione e di gestione dell’Elenco regionale; l’articolo sei stabilisce la clausola di non onerosità, che non prevede oneri a carico del bilancio regionale per l’attuazione della legge; infine, l’articolo sette riguarda l’entrata in vigore del provvedimento. Oltre al presidente della sesta commissione, Cosmo Mitrano (Forza Italia) e alla vicepresidente Grasselli, hanno partecipato alla seduta i consiglieri Flavio Cera di Fratelli d’Italia (tra i firmatari della proposta di legge) e Nazzareno Neri (Gruppo Misto).

Subito dopo la seduta ordinaria, la commissione Lavori Pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti, presieduta sempre da Cosmo Mitrano, ha svolto un’audizione richiesta dalla consigliera Eleonora Mattia (Pd) per fare il punto sui disagi lungo la linea ferroviaria FL6 a causa dell’interruzione del tratto tra Ciampino e Colleferro e del malfunzionamento del servizio di bus sostitutivi. L’ing. Mario Cuoco, direttore regionale Lazio di Trenitalia S.p.A., ha ripercorso la cronistoria e le ragioni dei lavori di ammodernamento sulla linea ferroviaria tra Ciampino e Colleferro, avviati lo scorso 5 agosto e previsti sino al prossimo 13 settembre. Il direttore ha sottolineato gli sforzi compiuti da Trenitalia S.p.A. nel predisporre un servizio di bus sostitutivi per garantire la mobilità dei viaggiatori, che comunque non sembrano poter garantire una copertura completa.

È poi intervenuto l’ing. Filippo Biasi della Direzione Mobilità della Regione Lazio, per ribadire che “il monitoraggio della Regione è costante, in linea con le segnalazioni di criticità di volta in volta riscontrate in merito all’attivazione del servizio dei bus sostitutivi”. Per l’Assessorato regionali ai Trasporti è intervenuto Vincenzo Di Giamberardino, il quale ha sottolineato che “purtroppo i disagi lamentati erano stati messi in preventivo, al netto del massimo impegno profuso per garantire un servizio sostitutivo di bus efficiente per quanto possibile nel ridurre i ritardi ed i tempi di percorrenza”. Di Giamberardino ha anche spiegato che la riduzione dei tempi dei lavori, dai sessanti giorni inizialmente previsti a 39 giorni, è stata decisa proprio per venire incontro alle legittime esigenze manifestate dai sindaci dei Comuni interessati dalla tratta ferroviaria.

Sindaci che hanno partecipato all’audizione e per i quali sono intervenuti Pierluigi Sanna (Colleferro), Silvia Carocci (Artena) ed Emanuela Panzironi (Zagarolo). Tutti hanno sottolineato la necessità di un ulteriore coordinamento e di uno sforzo maggiore al fine di ridurre ancora di più le criticità esistenti. Posizione condivisa dai membri della sesta commissione, che hanno rimarcato la necessità che venga preventivamente disposto un piano di bus sostitutivi, ancora più efficiente e capillare, in collaborazione con Trenitalia, dotandolo dei necessari supporti operativi e informativi. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio