Corecoco, via libera a rendiconti e assestamenti enti e Rendiconto 2024 della Regione
Mattia: "Sconcertante situazione dell'Istituto Jemolo"

30/07/2025 - Il Comitato regionale di controllo contabile, presieduto da
Eleonora Mattia, ha dato parere favorevole a rendiconti e assestamenti degli enti dipendenti dalla Regione e al Rendiconto della Regione stessa.
Nel dettaglio, sono stati approvati all'unanimità i rendiconti 2024 dei seguenti enti: Arpa Lazio (Agenzia regionale protezione ambientale); Arsial (Agenzia regionale sviluppo e innovazione Lazio); Disco (Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza); Parco dei Castelli romani; Parco naturale regionale dei Monti Simbruini; Parco regionale di Bracciano – Martignano; Parco regionale Riviera Ulisse; Monti Cimini Riserva Naturale Rregionale Lago di Vico; Parco dei Monti Aurunci; Parco dei Monti Lucretili; Parco di Veio; Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi; Roma Natura, Riserva naturale Nazzano e Tevere Farfa.
Voto favorevole a maggioranza, invece, sul rendiconto per l'esercizio finanziario 2024 dell'Istituto di studi giuridici "Arturo Carlo Jemolo". Hanno ottenuto infine l'unanimità, invece gli assestamenti 2025 degli enti e il Rendiconto 2024 della Regione Lazio.
Nella sua relazione la presidente Mattia ha sottolineato il giudizio positivo sui conti della Regione arrivato con la parifica della Corte dei Conti e ha parlato di "dati incoraggianti" a partire dalla riduzione del debito, ma ha anche ricordato le criticità che rimangono, soprattutto per quanto riguarda la sanità: "L'Azienda Lazio.0, che dovrebbe gestire i pagamenti centralizzati, non è ancora operativa – ha sottolineato – i Livelli essenziali di assistenza ancora non garantiti, in particolare screening oncologici, assistenza anziani e tasso cesarei sopra la medialo sforamento del tetto farmaceutico al 18,1% del fondo, con acquisti disorganizzati".
Per quanto riguarda gli enti dipendenti dalla Regione, ha spiegato Mattia, 3 su 18 non hanno ancora trasmesso il rendiconto: "Questa inadempienza, nonostante i ripetuti solleciti e la chiarezza
delle norme, è inaccettabile e compromette la trasparenza e la responsabilità che dobbiamo garantire ai cittadini". Mattia ha anche sottolineato la situazione dell'Istituto Jemolo, definita "sconcertante. Il rendiconto è stato approvato provvisoriamente e contestualmente trasmesso al Revisore, che ha rilasciato un parere postumo. Una prassi del tutto illegittima: il parere, per legge, deve essere ilasciato prima dell'approvazione del documento contabile. In caso contrario, occorrerebbe una nuova approvazione. Questo non è accaduto".
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio