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E' morto Rodolfo Gigli, già presidente del Consiglio regionale del Lazio

Antonello Aurigemma ne traccia il ricordo e nell'esprimere il cordoglio, dispone l'esposizione delle bandiere a mezz'asta.
Rodolfo Gigli31/10/2023

Durante la nottata di oggi, 31 ottobre 2023, è morto Rodolfo Gigli, politico, tra le cariche da lui ricoperte anche quella di presidente del Consiglio regionale e di presidente della Giunta della Regione Lazio.

Aveva 88 anni, la maggior parte dei quali trascorsi nell’impegno pubblico.

"Con la scomparsa di Rodolfo Gigli, ci lascia un protagonista assoluto della storia della nostra regione, che ha dedicato la sua vita alla politica e alle istituzioni. – Scrive Antonello Aurigemma attuale presidente del Consiglio regionale del Lazio nel commentare la notizia della sua scomparsa. - Sono numerosi gli incarichi e le esperienze maturate da Gigli, conosciuto da tutti come Nando: presidente sia della Giunta che del consiglio regionale del Lazio, più volte assessore e consigliere regionale, nonché sindaco di Viterbo, consigliere comunale e deputato. Lascia un profondo vuoto: per questo, nel rivolgere la assoluta vicinanza ai familiari, il consiglio regionale esporrà le bandiere a mezz'asta, anche come segno di immensa gratitudine e riconoscenza per il suo impegno profuso per i nostri territori".

Nato a Viterbo il 24 giugno 1935, Rodolfo Gigli è stato esponente della Democrazia Cristiana, sindaco di Viterbo dal 1970 al 1975. Eletto successivamente consigliere regionale per la Regione Lazio, ha, tra l'altro, ricoperto a lungo l'incarico di assessore regionale alla Sanità; quindi, nei primi anni Novanta, è stato presidente della Regione Lazio e poi presidente del Consiglio regionale del Lazio.

Passato successivamente in Forza Italia, alle elezioni politiche del 2001 è stato eletto alla Camera dei deputati nel collegio uninominale di Tarquinia, sostenuto dalla Casa delle Libertà (in quota FI). Nel 2004 diventa nuovamente consigliere comunale a Viterbo. Nel 2005 si dimette da deputato e opta per riassumere la carica di consigliere regionale della Regione Lazio, dove è confermato anche nel 2010, peraltro nelle file dell'UDC. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio

Ufficio Stampa