Istituzione della Consulta Femminile per le Pari Opportunità, la prima commissione dà l'ok all'articolato

La proposta sarà trasmessa alla quarta commissione bilancio per il parere inerente la disposizione finanziaria
Ingresso consiglio 23/04/2024 -

La prima commissione Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, enti locali ha proceduto all’esame e votazione dell’articolato relativo alla Proposta di legge regionale n. 117 del 29 novembre 2023, concernente: "Istituzione della Consulta Femminile per le Pari Opportunità".

Una serie di emendamenti sono stati accolti per la modifica del testo di alcuni articoli rispetto al testo originario. Ora la Proposta di legge approderà in quarta commissione Bilancio per l’esame e il parere sulla norma relativa all’art. 8 sulla disposizione finanziaria; quindi, ritornerà in prima commissione per il parere definitivo e terminare l’iter in Aula del Consiglio regionale, dove i consiglieri saranno chiamati all’esame e approvazione. 

Una proposta che nasce per rilanciare un organismo del Consiglio regionale che nel corso degli anni ha avuto una serie di pause a causa della struttura molto farraginosa e di un funzionamento molto complesso.
Il primo articolo definisce i contorni della proposta, fissandone i princìpi costituzionali e statutari. L’articolo due reca disposizioni in ordine alla composizione dell’organismo. L’articolo tre definisce gli organi della Consulta.

Il quattro individua la sede e l’organizzazione dell’organismo. Il cinque elenca i compiti e le funzioni attribuiti alla Consulta.
L’articolo sei introduce l’approvazione del regolamento che disciplina funzionamento e organizzazione della Consulta. L’articolo sette prevede una serie di disposizioni transitorie. L’articolo otto riguarda la disposizione finanziaria. Il nove abroga leggi precedenti relative alla Consulta. L’articolo dieci dispone l’entrata in vigore. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio