Garante vittime reato, via libera dagli avvocati: serve collaborazione

Audizione nella commissione consiliare. L’assessora Regimenti: questo consenso rafforza la nostra proposta.
L'audizione di oggi. 26/03/2024 - La commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale, presieduta per l’occasione da Eleonora Berni, ha svolto oggi un’audizione sulla proposta di legge che istituisce il garante regionale per la tutela delle vittime di reato.

La prima a intervenire è stata Elisabetta Aldovrandi, presidente dell’Osservatorio nazionale sostegno vittime, ma fino a poco tempo fa anche garante delle vittime di reato in Lombardia: “La cittadinanza – ha spiegato raccontando la sua esperienza - ha avuto modo di avere un punto di riferimento, molte istanze per avere informazioni su vari argomenti (denunce, gratuito patrocinio, come avere informazioni dalla Procura). Il garante ha svolto anche una funzione di formazione sui nuovi provvedimenti e ha sempre lavorato in collaborazione con il garante dei detenuti. Si è trattata, nel complesso, di una esperienza assolutamente positiva. , potere di interessarsi presso le Procure, i Tribunali per conoscere lo stato di un provvedimento, delucidazioni provvedimenti in materia di violenza domestica. Momenti informativi, attività collaborazione con garante diritti dei detenuti, riabilitazione del condannato, rete multidisciplinare fra le associazioni. Esperienza assolutamente positiva, avvicinare istituzione alla cittadinanza. Molto importante trovare una voce.

Paolo Nesta (Ordine avvocati di Roma) ha spiegato che il Consiglio dell’Ordine, in una seduta dedicata “ha espresso parere favorevole alla proposta di legge. E’ indispensabile tutelare diritti e interessi delle vittime dei reati. Il garante deve essere un punto di riferimento fondamentale soprattutto per le persone più fragili”.

Dello stesso avviso Carla Gelsomini (Ordine Viterbo), Stefano Armati (Ordine avvocati Velletri) e Carlo Macci (Ordine avvocati Latina), mentre Davide Bacecci, presidente degli Ordini forensi del Lazio, intervenuto anche in rappresentanza degli ordini di avvocati Tivoli e Civitavecchia, ha annunciato che, alla prossima riunione proporrà una delibera con parere favorevole.

Fabio Frattini (Camera penale Tivoli) ha spiegato che va “definito bene il concetto di vittima, in maniera da evitare un uso strumentale”.

In tutti gli interventi degli avvocati è stata espressa la volontà di portare avanti una stretta collaborazione con la Regione.

L’assessora alla Sicurezza urbana, Luisa Regimenti, proponente del provvedimento, ha chiuso l’audizione spiegando che “il consenso degli avvocati rafforza queste norme, in cui crediamo molto”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio