Carta Tutto Treno, Ghera: "Il Servizio va ripristinato, ma rimodulato su tre fasce di reddito"

Audizione in commissione con l’assessore alla Mobilità e trasporti. L’opposizione: bisognava evitare la sospensione dell’agevolazione.
Ferrovie locali 19/03/2024 - “Ripristineremo la Carta Tutto Treno, ma le agevolazioni saranno rimodulate per fasce di reddito”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Mobilità e ai trasporti, Fabrizio Ghera, nell’audizione che si è svolta oggi nella commissione del Consiglio regionale, presieduta da Cosmo Mitrano.

La Carta Tutto Treno permette, a chi ha già un abbonamento regionale Metrebus, di viaggiare per 12 mesi su intercity e treni freccia bianca che corrono lungo le stesse linee dei treni regionali spendendo 500 euro per la prima classe e 150 euro per la seconda. La differenza tra l’abbonamento acquistato dagli utenti e il costo dello stesso viene messa dalla Regione.

Introducendo la seduta Mitrano ha spiegato che una “rimodulazione delle agevolazioni era necessaria perché avevano un impatto troppo alto sul Bilancio regionale, garantiremo sempre il servizio, ma aiutando soprattutto chi ha un reddito più basso”.

Ghera ha fatto un quadro generale della situazione: “La Regione Lazio – ha spiegato - ha circa 18 milioni per le agevolazioni tariffarie, che riguardano studenti, forze armate e forze dell’ordine, ultrasettantenni, pensionati.  La Carta Tutto Treno riguarda poco più di mille abbonati, con un costo di circa un milione e 200mila euro. Serve a dare un collegamento più rapido a questi pendolari e al tempo stesso alleggerisce i treni regionali. Garantiremo il servizio, ma rimoduleremo le agevolazioni con tre fasce di reddito Isee: meno di 25mila euro, da 25 a 35mila, superiore a 35mila. La delibera di Giunta è pronta”.

Per l’opposizione sono intervenuti Michela Califano, Massimiliano Valeriani e Salvatore La Penna, tutti e tre del Pd, contestando la necessità di sospendere la carta per arrivare alla rimodulazione: “Si poteva fa uno studio e in seguito introdurre le modifiche, che secondo noi non porteranno risparmi di grande entità, visto che la maggior parte degli utenti hanno un reddito basso”.

Valeriani ha anche parlato della possibilità di intervenire sul costo dell’abbonamento Metrebus in maniera da avere risorse per il rinnovamento dei treni.  

Mitrano ha precisato che nel Pnrr ci sono già fondi per nuovi treni e che “l’introduzione delle fasce Isee è un segno di attenzione per chi lavora”.

Ghera nella sua replica ha precisato che i risparmi ottenuti saranno “utilizzati per aumentare le altre agevolazioni. E’ giusto agevolare chi ha un reddito più basso, come è giusto che chi ha un reddito più alto contribuisca di più. Per quanto riguarda il rinnovamento del materiale rotabile, lo scorso anno sono stati consegnati 6 treni, altri 3 sono in arrivo. Infine, vorrei ricordare che questa Giunta ha stanziato 9 milioni di euro in più per Roma per evitare l’aumento di Metrebus”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio