Case popolari Roma, iniziato esame del piano vendita immobili di pregio

Si tratta di oltre 3.500 alloggi di proprietà dell'Ater, all’interno della città storica.
Un complesso Ater 13/09/2022 - Con la relazione dell’assessorato è iniziato l’esame da parte della commissione Politiche abitative del Consiglio regionale della delibera di Giunta che contiene il piano di alienazione degli immobili di elevato pregio da parte dell’Azienda territoriale per l'edilizia residenziale (Ater) del comune di Roma.

Nella relazione è stato ricordato che il piano fa parte del progetto di risanamento dell’Ater, approvato nel 2019: si partiva da un’esposizione finanziaria di oltre 600 milioni di euro, ridotta oggi a circa 65. Gli alloggi oggetto della delibera sono 3.544, all’interno della città storica, dalla vendita è stimato un incasso di 423 milioni, di cui circa 160 saranno destinati al risanamento dell’azienda, mentre altri 260 a manutenzione del patrimonio e all’acquisizione di nuovi alloggi.

Il prezzo sarà determinato in base all’indice Omi (zona territoriale omogenea) minimo, con un abbattimento massimo fino al 50 per cento di valore di mercato, che sarà determinato dall’Ater in base alle condizioni dell’immobile. Possono acquistare gli alloggi i locatari, figli, nipoti e affini. Chi deciderà di non comprare avrà la garanzia di restare in quell’appartamento per 5 anni.

Nel corso del dibattito che è seguito alla relazione, diversi esponenti dell’opposizione hanno espresso perplessità sia sulla gestione dell’Ater, relativamente in particolare al recupero della morosità, sia nel merito della delibera giudicata inopportuna visto il periodo prelettorale.

La presidenza della commissione ha annunciato che nei prossimi giorni sarà definito un calendario dei lavori, a partire da audizioni con le associazioni degli inquilini, per arrivare in tempi previ all’esame del provvedimento. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio