Manovra economica 2026-28, le audizioni degli assessori Maselli, Angelilli, Ghera, Palazzo

Continua il ciclo delle audizioni nella commissione Bilancio, che si concluderanno lunedì prossimo con le organizzazioni sindacali, datoriali e le associazioni degli enti locali e di promozione sociale.
Piazzale ingresso Consiglio regionale 27/11/2025 - La commissione Bilancio, presieduta da Marco Bertucci in alternanza con la vicepresidente Emanuela Droghei, ha continuato il ciclo di audizioni sui due provvedimenti principali della manovra economico-finanziaria della Regione Lazio per il prossimo triennio 2026-2028: la Legge di stabilità regionale 2026 (proposta n. 237) e il Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2026-2028 (proposta n. 238).

Nel pomeriggio è continuata la prima sessione con le audizioni degli assessori regionali sui contenuti della manovra relativi alle materie di propria competenza, che termineranno domani, venerdì 28 novembre. Successivamente, lunedì 1° dicembre, saranno audite le Organizzazioni sindacali e le Associazioni di promozione sociale (mattina) e le Organizzazioni datoriali e le Associazioni degli Enti locali (pomeriggio).

L’assessore ai Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore e Servizi alla Persona, Massimiliano Maselli nel corso dell’audizione ha chiesto che la manovra finanziaria ponga un’“attenzione forte e strutturale” sul welfare: «Non basta garantire fondi una tantum», ha dichiarato, «serve continuità, programmazione, e investimenti mirati per sostenere le fragilità, la disabilità, il sostegno alle famiglie e il Terzo settore».

Ha sottolineato l’esigenza di consolidare le risorse già mobilitate nel corso del mandato: ricordando i 23,6 milioni di euro stanziati per abbattere le liste d’attesa per le case‑famiglia e i percorsi “dopo di noi” per disabili.

Così come gli investimenti previsti dal piano sociale regionale 2025‑2027 — che prevedono risorse, semplificazione, digitalizzazione e rafforzamento dei servizi di welfare.

Maselli ha inoltre richiamato la necessità di integrare maggiormente sanità e sociale: «È fondamentale far dialogare Asl e distretti sociosanitari — ha spiegato — per garantire che le persone fragili ricevano un’assistenza coordinata, evitando sprechi e inefficienze».

Infine, l’assessore ha auspicato che il bilancio garantisca non solo interventi tampone ma un vero “modello di welfare moderno”, capace di affrontare “disabilità, non autosufficienza, servizi alla persona, Terzo settore, inclusione e coesione sociale” con strumenti e risorse adeguate.

Roberta Angelilli, Vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato, Industria e Internazionalizzazione, in qualità di presidente del Comitato di sorveglianza del Programma ha sottolineato in premessa che è stata approvata all’unanimità con il plauso della commissione europea la proposta di riprogrammazione dei fondi europei inviata alla Commissione europea per il PR FESR 2021–2027.

Grazie alla riprogrammazione, la Regione Lazio potrà attivare bandi e investimenti per un valore complessivo di 236 milioni di euro. Alla riunione hanno partecipato Ioannis Kroustalis, Rapporteur della Commissione europea per il FESR Lazio, i rappresentanti dei ministeri competenti, ANCI, la Fondazione Rome Technopole, organismi di ricerca, Camere di Commercio e tutte le parti sociali.

Entrando nell’analisi del bilancio, la dotazione finanziaria prevista per il commercio ci consentirà di avviare il bando sulle Reti di impresa, a seguito della delibera di Giunta che approverà le linee guida dell’avviso 2026, aggiungendo risorse distribuite sulle annualità 2025–2028.

Sul fronte dell’Artigianato, si dà attuazione alla seconda e terza annualità del Piano triennale 2024–2026, con risorse già impegnati a favore di Lazio Innova: si aggiungono 3 milioni destinati alla misura per il sostegno al credito. Considerando inoltre 1,2 milioni provenienti dai capitoli della moda.

Per il Consorzio Industriale, i capitoli di spesa mostrano una sostanziale copertura delle richieste su più annualità. Si segnala inoltre che, per la Legge 46, una recente delibera ha già impegnato 5,6 milioni per il 2025 e 2026.

Per quanto riguarda gli interventi sui distretti produttivi, sono previsti stanziamenti per il Distretto aerospaziale e per il cofinanziamento degli accordi di programma quadro.

Sul tema Valorizzazione del Litorale e Blue Economy, il bilancio triennale accoglie integralmente le richieste: sia le risorse correnti che quelle in conto capitale consentono la continuità delle iniziative già avviate e l’avvio di nuove progettualità dal 2026.

Per l’Etruria Meridionale si confermano le risorse in conto capitale (3 milioni complessivi) e i 1,2 milioni previsti per il 2026 che permettono di programmare interventi significativi.

L’Assessore alla Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei Rifiuti, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, nell’audizione ha posto l’accento sulle iniziative per la gestione sostenibile dei rifiuti e il rafforzamento della raccolta differenziata nei comuni del Lazio, illustrando il meccanismo dei contributi regionali a favore dei comuni che ospiteranno i nuovi centri di raccolta.

Ciclo dei rifiuti e raccolta differenziata: la Regione Lazio punta a incrementare la raccolta differenziata, ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti e promuovere un modello di economia circolare. I nuovi investimenti mirano a potenziare impianti di smaltimento, centri di raccolta e strutture di trattamento nei comuni, garantendo maggiore efficienza e sostenibilità.

Contributi ai comuni ospitanti centri di raccolta rifiuti: i comuni che accoglieranno i centri di raccolta riceveranno finanziamenti regionali in cambio della realizzazione di opere pubbliche nei loro territori, come interventi di riqualificazione urbana, piste ciclabili, parcheggi o infrastrutture locali. Questa misura favorisce sia la diffusione dei centri di raccolta, sia lo sviluppo di infrastrutture e servizi pubblici nelle comunità locali.

Strategia integrata di gestione rifiuti: Ghera ha sottolineato come la Regione stia coordinando le politiche di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti con interventi di tutela del territorio, mobilità sostenibile e valorizzazione del patrimonio comunale, in un quadro di sostenibilità finanziaria e ambientale.

L’Assessore ha evidenziato che il bilancio 2026‑2028 rappresenta un’occasione per rafforzare la collaborazione tra Regione e comuni, garantendo servizi efficienti ai cittadini e promuovendo la responsabilità ambientale su tutto il territorio.

Elena Palazzo, assessore al Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti Climatici, Transizione Energetica e Sostenibilità della Regione Lazio ha delineando un piano strategico per lo sviluppo del territorio.

Turismo: La Regione punta a un modello turistico moderno e competitivo, con un focus su destagionalizzazione e delocalizzazione dei flussi. Per il 2026 sono stati stanziati 9,12 milioni di euro, di cui 8,32 milioni in parte corrente e 800.000 euro in conto capitale. Tra le iniziative principali, il rafforzamento del Brand Lazio, la promozione di manifestazioni tradizionali e la valorizzazione della rete dei cammini del Lazio.

Sport: Con un budget di 12,2 milioni di euro per il 2026, la Regione conferma il suo impegno per lo sport inclusivo e accessibile. Tra le attività previste, il programma Sport Kids per le scuole, voucher sportivi per le famiglie, soggiorni formativi sportivi e il sostegno a grandi eventi come il Rally Mondiale a Roma. Inoltre, saranno investiti 6 milioni di euro in conto capitale per la riqualificazione e modernizzazione degli impianti sportivi.

Ambiente e Sostenibilità: La Regione Lazio prosegue il suo impegno per la transizione ecologica con un piano triennale che prevede investimenti in progetti di educazione ambientale, vigilanza ecologica, mobilità green e sviluppo delle Comunità di Energia Rinnovabile. Tra le iniziative principali, il progetto "Ossigeno" per la messa a dimora di alberi e la creazione di microforeste, e il progetto "Il Lazio, Regione delle Bambine e dei Bambini" per coinvolgere i più giovani nella gestione sostenibile del territorio.

La proposta di bilancio mira a consolidare la crescita del Lazio, promuovendo un turismo di qualità, uno sport inclusivo e una transizione ecologica partecipativa, in linea con gli obiettivi climatici nazionali ed europei. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio