Case di comunità, iniziato l'esame dei requisiti in commissione Sanità

Si tratta della delibera di Giunta che fissa gli standard minimi per l’apertura e l’accreditamento delle nuove strutture.
La casa di comunità di via Averle a Roma. 22/07/2025 - La commissione Sanità del Consiglio regionale, presieduta da Alessia Savo, ha iniziato l’esame dello schema di delibera di giunta che stabilisce i requisiti minimi autorizzativi per le case di comunità.

Il provvedimento è stato illustrato da Nadia Nappi, della direzione Salute: “Con questa proposta di deliberazione – ha spiegato – l’amministrazione definisce i requisiti minimi e ulteriori delle case di comunità. Sono stati fissati dal decreto ministeriale 77, ma li abbiamo dovuti calare nella realtà della nostra Regione. Fra ospedali e case di comunità stiamo portando a termine la realizzazione di 165 strutture pubbliche, grazie ai fondi del Pnrr, si tratta di un impegno importante, di cui questo provvedimento è un tassello fondamentale”.

La presidente Savo e il consigliere Rodolfo Lena (Pd) hanno chiesto chiarimenti sulla dotazione di personale e sulle figure professionali presenti.

Infine, Savo ha aggiornato la seduta, per dare la possibilità ai consiglieri di presentare osservazioni, il termine è stato fissato a giovedì 24 luglio alle ore 12. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio