Programma regionale investimenti, via libera a criteri di selezione delle domande

Parere favorevole allo schema di delibera di Giunta dalle commissioni Lavori pubblici e Bilancio.
operai al lavoro in un cantiere pubblico 13/05/2025 - La commissione Lavori pubblici e la commissione Bilancio del Consiglio regionale hanno dato parere favorevole allo schema di delibera di Giunta che dà attuazione al programma straordinario regionale di investimenti pubblici per quanto riguarda le modalità di presentazione delle domande di contributo e i criteri di selezione per la realizzazione di infrastrutture pubbliche e sociali e di interventi su viabilità e mobilità. Si tratta, complessivamente di 12 milioni e 200mila euro per le infrastrutture pubbliche nel triennio 2025-2027 e di 27milioni e 700mila euro per la viabilità e la mobilità, per l'esercizio finanziario 2026.
Possono presentare le domande tutti i Comuni del Lazio, ad eccezione dei 5 capoluoghi di Provincia, a cui sono destinate risorse specifiche per 140 milioni di euro. Il contributo massimo sarà di 500mila euro. I Comuni, in maniera da garantire una distribuzione capillare ed equa delle risorse, sono stati divisi in due classi a seconda del numero degli abitanti (la quota stabilita è di 5mila abitanti).
Lo schema di delibera disciplina la tipologia delle opere, gli interventi ammissibili e i criteri per l'attribuzione del punteggio (tipologia di intervento;, livello progettuale approvato, possesso nulla osta e pareri necessari all'esecuzione dell'opera, completamento opere incompiute, appartenenza alle aree interne del Lazio e comuni isolani, attinenza al Documento strategico di programmazione della Regione Lazio e al Documento di economia e finanza regionale 2025-2027.
Il bando sarà pubblicato entro il 30 giugno, mentre entro il 30 settembre dovrà essere pubblicata la graduatoria finale.
Le commissioni hanno approvato una osservazione con la quale si invita la Giunta a prevedere criteri premiali aggiuntivi per i Comuni che si associano per presentare i progetti. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio