Il Consiglio ha approvato l'aggiornamento del Piano di Risanamento della qualità dell'aria
L’assessora Elena Palazzo: “I Comuni potranno scongiurare il blocco dei veicoli”. Eliminata la 'tariffa d'uso'.
23/07/2025Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Antonello Aurigemma, ha approvato l’aggiornamento del Piano di Risanamento della Qualità dell'Aria (proposta di deliberazione consiliare n. 42), illustrato dall’assessora
Elena Palazzo, titolare delle deleghe al Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità.
Nelle more del nuovo Piano della Qualità dell'Aria (in fase di elaborazione da parte della Giunta Rocca), il provvedimento approvato oggi introduce misure correttive immediate. L’assessora ha spiegato che “l’aggiornamento consente di rispondere in modo concreto ed equilibrato alle necessità non solo ambientali ma anche sociali del territorio. Puntiamo a coniugare le esigenze della transizione ecologica con quelle dei cittadini – ha spiegato Palazzo – superando rigidità non giustificate e lavorando su basi scientifiche e misure concrete. Grazie all'aggiornamento offriamo a Roma Capitale e ai Comuni interessati una via d'uscita rispetto al temuto blocco dei veicoli: la possibilità di prevedere misure compensative, flessibili ma comunque efficaci, per la riduzione delle emissioni. Non solo, grazie al nostro intervento evitiamo l'estensione dei divieti fino al Gra, Ostia e Acilia, confermandoli solo all'interno della fascia verde”, ha detto l'assessora. “È evidente che con un nuovo Piano, al quale stiamo già lavorando, potremo apportare modifiche sostanziali sulla base di nuove evidenze scientifiche”, ha concluso Palazzo.
Tra le novità principali introdotte oggi, vi è anche l'eliminazione della cosiddetta ‘tariffa d'uso’ per la circolazione in alcune aree urbane. Inoltre, il Piano aggiornato include nuove azioni grazie allo stanziamento di fondi ministeriali per un totale di 25 milioni di euro, provenienti dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, che saranno utilizzati per agevolare la sostituzione di veicoli commerciali inquinanti, per la realizzazione di infrastrutture per la mobilità ciclo-pedonale e per incentivare la sostituzione delle vecchie caldaie.
Per la minoranza è intervenuto
Massimiliano Valeriani (Pd): “Voteremo a favore dell’aggiornamento del Piano che, ricordiamo, nasce da una situazione di ritardo che ha fatto pagare all'Italia penali europee perché siamo poco virtuosi sull’abbattimento dei fattori inquinanti”. Valeriani ha poi invitato a “tenere alta l’attenzione sulle emissioni di Pm10 e di biossido di azoto, prodotte da motori a scoppio. Oltre alle limitazioni occorre creare alternative all’uso dei mezzi privati”.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio