Audizione su proposta legge istituzione Garante degli anziani, apprezzamenti in commissione sanità

Sindacati e istituzioni compatti nel sostenere l’istituzione di una figura indipendente a tutela dei diritti della popolazione anziana, per contrastare solitudine e fragilità e valorizzarne il ruolo sociale.

Settima commissione audizione in sala Latini 16/09/2025 -

Continua il positivo riscontro in commissione Sanità per la proposta di legge regionale n. 187 che promuove il Garante regionale per i diritti e la tutela delle persone anziane, primi firmatari i consiglieri Marco Colarossi e Giorgio Simeoni (Forza Italia). Il provvedimento, infatti, ha incassato l’unanime apprezzamento durante l’audizione in settima commissione, presieduta da Alessia Savo (FdI), da parte della Garante dei diritti delle persone anziane di Roma Capitale, Laila Perciballi; Guglielmo Festa per la Spi Cgil Roma Lazio; Pompeo Mannone per la FNP Cisl Lazio; Maria Carla Pucci per la UIL Pensionati Lazio; Francesco Martire, segretario della Federazione Nazionale UGL Pensionati.

L’iniziativa legislativa, attualmente all’esame della Commissione, intende dotare la Regione Lazio di una figura di garanzia stabile, autonoma e indipendente, con il compito di promuovere, vigilare e tutelare i diritti della popolazione anziana, fascia demografica in costante crescita e particolarmente esposta a condizioni di fragilità.

Nel corso degli interventi, i rappresentanti delle sigle sindacali hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa legislativa, ponendo l’accento sulla necessità di rafforzare i servizi territoriali, garantire maggiore sostegno domiciliare, contrastare le condizioni di solitudine e isolamento sociale e valorizzare il ruolo degli anziani come risorsa per le comunità.

Sono intervenuti: il vicepresidente della commissione Rodolfo Lena (PD); la consigliera Marietta Tidei (Italia Viva); il primo firmatario della proposta di legge Colarossi.

La presidente Savo ha dichiarato: “La tutela degli anziani rappresenta una priorità assoluta per il Consiglio regionale. Con l’istituzione del Garante vogliamo offrire una risposta istituzionale forte, capace di intercettare i bisogni, segnalare le criticità e promuovere politiche adeguate. Il Lazio, con questa proposta, intende porsi all’avanguardia nella protezione dei diritti di una fascia di popolazione sempre più numerosa e, al tempo stesso, fondamentale per la coesione sociale”.

Il Garante, secondo la proposta di legge, avrà compiti di monitoraggio delle condizioni di vita degli anziani, di ascolto e ricezione delle segnalazioni provenienti da cittadini, associazioni e sindacati, oltre alla possibilità di formulare raccomandazioni agli organi regionali competenti e promuovere campagne di sensibilizzazione sui temi dell’invecchiamento attivo, della prevenzione e della lotta alle discriminazioni legate all’età.

La seduta odierna rappresenta una tappa significativa nel percorso legislativo, che proseguirà con ulteriori approfondimenti in Commissione prima dell’approdo in Aula. Il confronto con le parti sociali, unanimemente valutato come costruttivo, ha offerto un quadro chiaro delle istanze provenienti dal territorio e dei bisogni espressi dal mondo dei pensionati. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio