Parere favorevole in commissione a 5,545 milioni di euro nel biennio 2025-26 per gli oratori
I due schemi di delibera tornano in Giunta per l’approvazione definitiva. Seguiranno Avvisi Pubblici per accedere ai finanziamenti.

20/05/2025 - La commissione Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia, ha espresso parere favorevole – all’unanimità dei presenti – a due schemi di deliberazione di Giunta relativi alla Legge regionale 13 giugno 2001, n. 13 e s.m.i, “Riconoscimento della funzione sociale ed educativa degli oratori”. Con lo schema n. 94 è stato approvato il Programma degli interventi 2025-2026 e la relativa finalizzazione delle risorse; con lo schema n. 96, invece, è stato approvato il Programma annuale delle Attività 2025 (e relativa finalizzazione delle risorse di parte corrente). I due provvedimenti, illustrati da Andrea De Carolis, dirigente dell’Area “Affari generali, oratori, coordinamento di direzione e Pnrr” della Direzione “Affari della presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport”, tornano ora in Giunta per la loro approvazione definitiva.
Lo schema di delibera di Giunta n. 94 stanzia complessivamente 3,245 milioni di euro per il biennio 2025-26 in conto capitale (1,245 milioni di euro sull’esercizio finanziario 2025 e 2 milioni su quello del 2026) per finanziare il Programma degli interventi concernenti le attività di oratorio o attività similari. La Direzione regionale “Affari della presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport” provvederà a tutti gli atti necessari a dare attuazione alla deliberazione, tenendo conto degli obiettivi e delle priorità stabiliti nell’allegato A:
a) garantire l’effettivo e regolare funzionamento delle attività di oratorio o similari, l’adeguamento alla normativa esistente e l’eventuale apertura di nuovo spazi, anche all’aria aperta;
b) favorire iniziative ed esperienze di socialità e comunità in sicurezza, l’attività di reti tra i giovani anche attraverso l’integrazione digitale, l’uso della tecnologia e attività anche a carattere innovativo con il coinvolgimento delle famiglie;
c) attuazione di percorsi di integrazione e di recupero a favore di soggetti fragili a rischio di emarginazione sociale e/o povertà educativa.
Lo schema di delibera di Giunta n. 96 stanzia 2,3 milioni di euro in spesa corrente per il 2025per finanziare le attività che saranno oggetto di un successivo Avviso Pubblico da parte – anche qui – della Direzione regionale “Affari della presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport”.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio