Presentato in seconda commissione il Primo Forum nazionale sulle Reti europee dei consiglieri locali
L'evento si terrà oggi pomeriggio a Roma, nel centro "Europa Experience", intitolato all'ex presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.

20/05/2025 - La commissione Affari europei e internazionali, cooperazione tra i popoli, ha svolto un’audizione dedicata al tema “Primo Forum Nazionale sulle reti Europee. I Consiglieri locali dell’UE: lavorare insieme per avvicinare l’Europa alle comunità”, evento previsto per lo stesso pomeriggio di oggi presso lo spazio “Europa Experience” a Roma. Sono intervenuti due giovani amministratori locali, membri della EULC, la rete dei consiglieri locali dell'UE, nata il 10 aprile scorso in continuità con la BELC (Costruire l'Europa con i Consiglieri Locali):
Arianna Giovannini, Consigliere del Comune di Scheggino e delegata Anci Umbria alle Politiche comunitarie e progettazione europea;
Matteo Lori, Consigliere del Comune di Mandela e membro della Consulta regionale Anci Lazio. Al Forum parteciperà anche la presidente della Commissione Affari europei, che oggi ha ringraziato i consiglieri, sottolineando come tutta l'attività svolta in ambito europeo sia fatta a titolo gratuito, senza indennità, animata solo da passione e sensibilità istituzionale da parte degli amministratori locali.
Giovannini e Lori hanno parlato dell’importanza di una Rete di amministratori locali che possa dialogare costantemente con le istituzioni europee per facilitare l’accesso ai bandi ma non solo. I due consiglieri hanno poi presentato l’evento che si svolgerà nel pomeriggio, che in qualche modo segna il passaggio dal BELC all’EULC, la rete degli amministratori locali che ha messo in contatto sempre più consiglieri comunali italiani (passati da 18 a 28 nell’ultimo anno) e che avrà un ruolo di mediazione con il Comitato europeo delle Regioni.
Quest’ultimo, infatti, insieme alla Commissione europea, lo scorso 10 aprile ha annunciato la nascita dell’EULC, la rete per rafforzare la cooperazione con città e regioni, per incoraggiare i politici eletti a livello locale e regionale a impegnarsi maggiormente con l'Unione europea e a cogliere le opportunità che essa può apportare alle loro comunità. La rete dei consiglieri locali dell'UE, che conta già 3.000 partecipanti, si basa sul successo di due iniziative analoghe esistenti (tra cui il BELC) e mira ad avvicinare il progetto europeo ai cittadini coinvolgendo il livello di governo più vicino a loro.
La rete offre ai consiglieri una serie di risorse e sostegno, tra cui:
- Accesso a informazioni e materiali dell'UE: i membri ricevono informazioni aggiornate sulle politiche e le iniziative dell'UE, insieme a materiali di comunicazione per contribuire a informare le loro comunità;
- Formazione e sviluppo delle capacità: la rete offre l'opportunità di effettuare visite di studio a Bruxelles, sessioni di formazione e seminari per migliorare la comprensione del funzionamento dell'UE da parte dei membri e aiutarli a comunicare in modo più efficace;
- Opportunità di networking: i consiglieri possono mettersi in contatto con i loro omologhi in tutta l'UE per condividere esperienze, buone pratiche e collaborare alla ricerca di soluzioni a sfide comuni;
- Sostegno alle azioni di comunicazione sul campo: la rete può assistere i membri nell'organizzazione di eventi locali, nello sviluppo di iniziative di comunicazione volte a informare i cittadini sull'UE e a incoraggiarne l'impegno.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio