Il presidente Valeriani ha chiesto chiarimenti sul ritardo del Programma triennale di protezione civile, sui contributi alle associazioni di volontariato e sull’esclusione dell’Istituto Jemolo dalle attività di formazione.

02/10/2025 - La commissione Trasparenza e pubblicità, presieduta da Massimiliano Valeriani (Pd), ha svolto oggi un’audizione sulle attività della Protezione civile con Massimo La Pietra, direttore della direzione regionale Emergenza, protezione civile e Nue 112.

È stato lo stesso presidente della tredicesima commissione a chiedere l’incontro per avere informazioni su alcuni temi di competenza della direzione regionale. In particolare, Massimiliano Valeriani ha chiesto delucidazioni su tre punti: 1) il nuovo Programma Regionale Triennale di previsione e prevenzione in materia di protezione civile, scaduto nel 2023 e non ancora approvato, “nonostante – ha detto Valeriani – il direttore abbia dichiarato mesi fa in commissione Bilancio che era pronto per essere adottato”; 2) i rimborsi alle associazioni di volontariato, che vengono erogati sempre a fine anno, creando problemi soprattutto alle realtà più piccole; 3) la formazione, “tolta all’Istituto Jemolo, che è un ente regionale qualificato, e attribuita al CSV Lazio (Centro di Servizio per il Volontariato ETS), ente privato, senza un bando”, ha detto Valeriani.

Il direttore Massimo La Pietra, insediato nel 2024, ha fornito chiarimenti su tutte e tre le questioni poste dal presidente Valeriani. Per quanto riguarda il ritardo nell’adozione del nuovo Programma Regionale Triennale di previsione e prevenzione in materia di protezione civile, La Pietra ha dichiarato che il documento è in fase di completamento e che i ritardi sono dovuti a una serie di fattori: una maggiore concertazione con tutte le strutture competenti in materia; gli impegni gravosi del 2025 legati al Giubileo e agli incendi boschivi; il Comitato regionale (con cui va concertato il Programma) scaduto e mai ricostituito; il cambio delle deleghe in Giunta, con la Protezione civile passata dalla presidenza all’assessorato di Pasquale Ciacciarelli.

Sul tema dei contributi e dei rimborsi alle associazioni di volontariato, il direttore ha precisato che “si è fatto così anche negli anni passati, perché occorre attendere i provvedimenti di bilancio, ma che comunque la Regione a cercato di agevolare le associazioni dando più tempo per le rendicontazioni.

Infine, sul tema della formazione, La Pietra ha spiegato che la scelta di affidarla al CSV è stata dettata dalla indisponibilità manifestata dallo stesso Istituto Jemolo a gestirla. “Inoltre – ha aggiunto il direttore – non si tratta di una convenzione ma di un protocollo d’intesa, per cui le risorse vengono erogate solo per corsi specifici. A tal proposito, La Pietra ha comunicato che “sono già stati formati circa 1000 volontari sulle attività operative e una trentina di responsabili delle associazioni nelle materie giuridiche e amministrative”.

Dopo l’intervento del direttore La Pietra, hanno preso la parola i consiglieri presenti all’audizione. Michela Califano (Pd), dopo aver sottolineato il ruolo fondamentale delle associazioni e auspicato un maggiore supporto economico, ha detto che “la scelta di togliere la formazione all’Istituto Jemolo è tutta politica” e quindi la Giunta se ne deve assumere le responsabilità. Califano ha poi ribadito che “vi è la necessità di nuovi mezzi e nuove dotazioni per i volontari, ma anche di offrire maggiore supporto per la manutenzione e la gestione dei mezzi già esistenti”. Il presidente della commissione Bilancio, Marco Bertucci (FdI), è intervenuto per ringraziare il direttore La Pietra e tutta la Protezione civile per l’ottimo lavoro svolto in occasione della Giornata dei giovani durante il Giubileo, per la gestione dell’area di Tor Vergata. Sul caso CSV, Bertucci ha precisato che la Regione ha seguito la scelta già operata da Roma Capitale, che aveva già sottoscritto un accordo con l’ente di formazione del Volontariato. Infine, Nazzareno Neri (gruppo Misto), presidente della commissione Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione, ha rivendicato l’ottima collaborazione istituzionale che la sua commissione ha avuto con le strutture che si occupano di Protezione civile, “ma con il direttore La Pietra abbiamo avuto un’accelerazione positiva, soprattutto per quanto riguarda lo sblocco e l’assegnazione di nuovi mezzi, in particolare per i piccoli comuni periferici”, ha detto Neri. Anche il presidente della dodicesima commissione ha elogiato il lavoro svolto durante il Giubileo, “ma – ha aggiunto – non dobbiamo dimenticare anche tutti gli altri interventi che sono stati realizzati lontano dai riflettori”.

In chiusura di seduta, il presidente Massimiliano Valeriani si è dichiarato non soddisfatto delle risposte fornite dal direttore La Pietra e ha annunciato che continuerà a chiedere chiarimenti attraverso la sua attività in Consiglio regionale. Sulla questione formazione e CSV, infine, Valeriani ha voluto precisare che la Regione ha sottoscritto una vera e propria convenzione, con uno stanziamento triennale (rinnovabile) di 129mila euro. “Se proprio non vogliamo avvalerci di un ente regionale, in house, che almeno si faccia un bando pubblico”, ha concluso il presidente della tredicesima commissione. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio