Diritto allo studio, approvato in commissione il piano annuale degli interventi
Nel corso della seduta via libera anche alle linee guida per il contributo alle famiglie di alunni con disabilità delle scuole paritarie.

25/09/2025 - La commissione Diritto allo studio del Consiglio regionale, presieduta da
Chiara Iannarelli, ha dato via libera al Piano annuale degli interventi per l’anno scolastico 2025/26 e alle linee guida per la concessione del contributo alle famiglie di alunni con disabilità delle scuole paritarie primarie e secondarie, di primo e secondo grado.
Il primo schema di delibera di Giunta è stato illustrato dall’assessore alla Scuola,
Giuseppe Schiboni. “Il piano – ha spiegato – è lo strumento operativo che promuove gli interventi finalizzati a rendere effettivo il diritto allo studio, contribuendo a rimuove gli ostacoli e prevenire la dispersione scolastica. L’obiettivo è dare rispose concrete alle diverse problematiche rilevate nelle scuole”.
In sintesi, si tratta di 8 milioni e 300 mila euro, che i Comuni dovranno destinare, in particolare, al finanziamento del servizio di mensa scolastica, del servizio di trasporto scolastico degli alunni frequentanti le scuole del primo ciclo, della fornitura di libri di testo agli alunni della scuola primaria residenti nel proprio territorio.
I fondi saranno distribuiti ai Comuni secondo il criterio del riparto storico: alla provincia di Frosinone andranno 1.394.400 euro, 996.000 a Latina, 913.000 a Rieti, 4.216.400 all’area metropolitana di Roma e 780.200 a Viterbo. La ripartizione fra i Comuni, che sarà fatta dalla direzione regionale, verrà fatta in base a due quote, la prima pari al 50 per cento della somma destinata l’anno scorso, la seconda tiene conto di diversi fattori: la superficie territoriale, la popolazione residente, la popolazione residente in case e frazioni sparse, la popolazione in età scolare, il numero degli alunni disabili, il numero complessivo di alunni frequentanti le scuole di ogni ordine e grado ubicate nel territorio comunale. Ciascun Comune dovrà rendicontare le spese sostenute. La consigliera
Eleonora Mattia (Pd) ha chiesto “perché fra gli indirizzi relativi al trasporto non si fa più riferimento alla priorità per gli alunni disabili”. L’assessore ha replicato spiegando che da quest’anno questo tema è oggetto di una delibera specifica che deriva dal finanziamento del ministero.
Il secondo schema di delibera riguarda le linee guida per l’erogazione del contributo per il sostegno alle famiglie degli alunni e degli studenti con disabilità delle scuole paritarie primarie e secondarie di primo e secondo grado con Isee non superiore a 40mila euro per le spese relative al sostegno.
L’assessore Schiboni ha dichiarato che questo provvedimento “rappresenta un passo significativo per l’inclusione scolastica e va nella direzione di garantire la libertà di scelta da parte delle famiglie”. In totale, si tratta di un milione di euro. Le linee guida stabiliscono i requisiti, i documenti che le famiglie dovranno presentare e stabilisce l’entità dello stesso in base a 3 scaglioni di reddito: fino a 20mila euro sarà di 10mila euro, fra 20 e 30mila sarà di 8mila, 6mila fra 30mila e 40mila. Le domande andranno presentate dopo l’emissione del relativo bando.
I due provvedimenti tornano adesso in Giunta per il via libera definitivo.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio