Parere favorevole della Commissione consiliare a due delibere strategiche illustrate dall’Assessore Giuseppe Schiboni: nessuna riduzione delle autonomie scolastiche e più investimenti nell’istruzione tecnica superiore per rispondere alle sfide del PNRR e del mercato del lavoro.
05/08/2025 - La IX Commissione del Consiglio Regionale del Lazio – Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio – presieduta Angelo Tripodi (Forza Italia), ha espresso parere favorevole, a maggioranza dei presenti, su due importanti schemi di deliberazione della Giunta regionale riguardanti la programmazione scolastica e il rafforzamento dell’istruzione tecnica superiore per il triennio 2025-2027.
Alla seduta ha preso parte l’Assessore regionale alla Scuola, Formazione, Ricerca e Merito, Giuseppe Schiboni, che ha illustrato i contenuti dei due provvedimenti, rispettivamente la Deliberazione n. 110/IX e la Deliberazione n. 111/IX.
Deliberazione n. 110/IX – Linee guida sulla programmazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2026/27. Il primo schema approvato definisce le nuove linee guida regionali per l’organizzazione della rete scolastica del Lazio, in coerenza con gli obiettivi strategici del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e con i vincoli normativi nazionali. Il documento rappresenta un passaggio cruciale nella pianificazione del sistema scolastico regionale, assicurando al contempo stabilità e continuità rispetto all’anno precedente.
Nessuna riduzione delle autonomie scolastiche: grazie al contingente organico assegnato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, resta invariato a 679 il numero di istituzioni scolastiche autonome nel Lazio.
“Una scuola radicata nel territorio, efficiente, moderna e attenta alle esigenze degli studenti è una priorità assoluta. Queste linee guida rafforzano il ruolo della programmazione territoriale condivisa e valorizzano il dialogo tra istituzioni locali, famiglie e comunità scolastiche”, ha dichiarato l’Assessore Schiboni.
Principali obiettivi del provvedimento: Razionalizzazione funzionale della rete scolastica: eventuali accorpamenti o modifiche saranno consentiti solo nel rispetto del numero complessivo delle autonomie. Riduzione delle pluriclassi, in particolare nelle aree montane e più isolate. Specializzazione degli istituti superiori: maggiore coerenza tra indirizzi di studio e fabbisogni formativi e occupazionali del territorio. Attivazione di nuovi indirizzi solo se sostenibili e strettamente necessari.
Innovazione e nuovi percorsi: Il documento apre alla possibilità di istituire: Licei del Made in Italy, in linea con le più recenti direttive ministeriali. Sezioni sportive nei licei scientifici, per valorizzare l’educazione motoria e l’agonismo scolastico. Percorsi professionalizzanti e tecnologici, strettamente raccordati con il mondo produttivo e il sistema ITS Academy. Per affrontare eventuali criticità locali, verranno istituiti tavoli tecnici territoriali con la partecipazione di Comuni, Province, istituzioni scolastiche e organizzazioni sindacali.
Le scadenze previste: Entro il 31 ottobre 2025, Province e Città Metropolitana di Roma Capitale dovranno inviare i Piani provinciali di dimensionamento. Entro il 28 novembre 2025, la Regione approverà il Piano Regionale definitivo.
Deliberazione n. 111/IX – Approvazione del Piano Territoriale Triennale ITS Academy 2025–2027. Il secondo schema di deliberazione approvato riguarda il Piano Territoriale Triennale 2025–2027 per l’Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore (ITS Academy), parte integrante della strategia regionale per lo sviluppo del capitale umano e dell’occupazione qualificata. L’assessore Schiboni ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti un importante passo avanti nella modernizzazione dell’offerta formativa post-secondaria, in coerenza con le sfide poste dal PNRR e dal piano europeo Next Generation EU.
Obiettivi principali del Piano: Rafforzamento delle 16 Fondazioni ITS Academy già operative sul territorio. Istituzione di nuove Fondazioni ITS, in particolare in aree strategiche della regione come la Città Metropolitana di Roma. Promozione delle competenze tecniche e digitali, sempre più richieste dal mercato del lavoro.
Il piano integra risorse provenienti da diversi canali: Fondi nazionali e regionali; Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021–2027; Finanziamenti PNRR.
L’investimento complessivo, significativo sia in termini economici che strategici, è finalizzato a: Garantire borse di studio e tirocini obbligatori; Potenziare le infrastrutture didattiche; Premiare la qualità dell’offerta formativa.
Circa la programmazione 2025: Avvio di nuovi percorsi formativi ITS, in settori ad alto impatto occupazionale. Valutazione e attivazione di nuove Fondazioni ITS Academy su base territoriale. Implementazione di un sistema di monitoraggio regionale per assicurare efficacia, trasparenza e qualità dei percorsi. “La Regione Lazio conferma così il suo impegno per un sistema di istruzione tecnica superiore all’avanguardia, inclusivo e capace di rispondere alle esigenze del sistema produttivo e dei giovani”, ha concluso Schiboni. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio