Aiuti per la Palestina, via libera alla destinazione degli stanziamenti

Un milione e cento mila euro andranno a Gaza, un milione alla Cisgiordania con un progetto cofinanziato dal ministero degli Affari esteri.
Un momento della seduta della commissione. 21/10/2025 - La commissione Affari europei del Consiglio regionale, presieduta da Emanuela Mari, ha dato il via libera all’unanimità allo schema di delibera di Giunta che finalizza il fondo (2 milioni e centomila euro) per aiuti alle popolazioni di Gaza e della Cisgiordania, stabilito con l’assestamento di bilancio.

Le modalità con cui saranno impiegati i fondi sono state illustrate da Silvia Maria Rita Chiave, responsabile Relazioni internazionali dell’ufficio di gabinetto della Giunta: “L’idea di un progetto di cooperazione per questi territori nasce dalla missione del presidente Rocca in Cisgiordania, poi concretizzata dallo stanziamento inserito nell’assestamento di bilancio – ha spiegato - In concreto: 1 e centomila euro saranno destinati a Gaza, per aiuti sanitari, tramite un accordo con l’Oms; un milione, invece, sarà impiegato in Cisgiordania, in un progetto di cooperazione allo sviluppo per il sostegno alla Mezzaluna rossa palestinese. Presenteremo un progetto al ministero degli Affari esteri attraverso il tavolo che già esiste con le Regioni e chiederemo il cofinanziamento che potrà arrivare al massimo al 90 per cento della cifra complessiva. In pratica si potrebbe arrivare a un progetto del valore di circa 4 milioni di euro”.

Soddisfazione è stata espressa da Rodolfo Lena (Pd) e Marietta Tidei (Iv), che hanno ricordato come questo fondo per la Palestina “nasca da un emendamento proposto da tutte le opposizioni, accolto dal presidente Rocca che ha portato il finanziamento alla cifra attuale”.

Chiara Iannarelli (FdI) ha fatto i complimenti per il lavoro fatto “che ci permette di inserire questo provvedimento nel quadro più grande di tutti gli interventi portati avanti dal Governo”.

Soddisfatta anche la presidente Mari che ha parlato di “una bella pagina del Consiglio regionale, è positivo vedere che un provvedimento approvato a luglio sta già diventando concreto”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio