21/04/2021Tre documenti chiedono l'aggiornamento della Carta d'uso del suolo.
Prima del voto finale sul Piano paesistico territoriale, il Consiglio regionale del Lazio ha approvato una serie di ordini del giorno, presentati sia dalla maggioranza che dall'opposizione. Tre di questi, presentati rispettivamente da Giuseppe Simeone (FI), Giancarlo Righini (FdI) ed Eugenio Patanč (Pd), riguardano l'aggiornamento della Carta d'uso del suolo, due ordini del giorno, presentati da Gaia Pernarella (M5s) impegnano la giunta a preservare l'ex colonia balneare Pro infantia di Terracina e ad ampliare l'area di notevole interesse pubblico delle tenute storiche del Comune di Aprilia. Chiede, invece, di istituire una commissione tecnica per arrivare a una nuova legge urbanistica, l'ordine del giorno presentato da Antonio Aurigemma (FdI) e approvato dal Consiglio. Escludere il canale Pedemontano dal Ptpr, č l'impegno presente in un altro documento presentato da Simeone. Marta Bonafoni (Lista Zingaretti) ha chiesto invece una diffida ai proprietari dell'area Ex Snia per demolire la struttura in cemento armato presente nel lago dichiarato di recente monumento naturale. Torna su una delle questioni centrali nel dibattito che ha caratterizzato il Ptpr, Marco Cacciatore (gruppo misto) che chiede di intervenire sul Comune di Roma per garantire la tutela del centro storico della Capitale. Sempre Cacciatore, in un secondo ordine del giorno, chiede di inserire nel Ptpr le aree e i siti oggetto di preservazione non ancora integrati nel Piano. Un altro ordine giorno approvato oggi, presentato da Massimiliano Maselli (FdI), impegna, invece, la giunta a emanare una circolare esplificativa per illustrare a enti locali e professionisti tutte le novitą del Ptpr approvato. Sempre Maselli, inoltre, chiede un impegno per la modernizzazione degli impianti sciistici. Di protezione delle aziende agricole e in particolare di garantire la multifunzionalitą e la multimprenditorialitą, si occupa un altro ordine del giorno approvato, presentato da Orlando Tripodi (Lega), che č firmatario anche dell'ultimo documento che ha avuto il voto favorevole del Consiglio regionale, che torna sulla legittimitą degli strumenti urbanistici attuativi che hanno gią concluso l'iter di approvazione. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio