Presentata in commissione la proposta di legge su assistenza infermieristica familiare

Provvedimento illustrato da Enrico Forte. Necessari approfondimenti e audizioni.
12/02/2019 - Presentata oggi in commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare, la proposta di legge n. 106 “Disposizioni per la promozione dell’assistenza infermieristica familiare”. Il provvedimento è stato illustrato da Enrico Forte (Pd), uno dei due proponenti (l’altro è Paolo Ciani del gruppo Centro solidale), e mira a promuovere il servizio dell’infermiere di famiglia quale soggetto che, in sinergia con i medici di medicina generale e con i servizi distrettuali, assicuri la presa in carico del cittadino anche attraverso l’assistenza domiciliare.

La proposta di legge ha ricevuto consenso per quanto riguarda le finalità e gli obiettivi che intende raggiungere ma ha suscitato ampio e partecipato dibattito in commissione in merito alla sua concreta applicazione, visto che la Regione Lazio è ancora sotto commissariamento per le politiche della Sanità. Perplessità sono state espresse anche sulle modalità di integrazione del servizio previsto dalla proposta di legge all’interno del sistema sanitario regionale nel suo complesso, con particolare riferimento all’interazione con i medici di base e con i servizi già esistenti.

Sono intervenuti al dibattito tutti i consiglieri presenti e il dirigente della direzione regionale Salute e integrazione sociosanitaria, Gianni Vicario, il quale ha annunciato che saranno poi trasmesse alla commissione alcune osservazioni sulla proposta di legge. In chiusura di seduta, il presidente della settima commissione, Giuseppe Simeone, ha annunciato che saranno convocate alcune audizioni.

Hanno partecipato alla seduta, oltre a Simeone e Forte, i consiglieri: Loreto Marcelli e Davide Barillari (M5s); Enrico Panunzi, Michela Califano (che ha annunciato di sottoscrivere la PL 106) e Sara Battisti (Pd); Marta Bonafoni (Lista civica Zingaretti); Chiara Colosimo (FdI); Massimiliano Maselli (NcI). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio