PL in materia di beni collettivi, l'Anci chiede integrazioni

Anche secondo l' Ordine dei dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Viterbo, la Pl necessita di modifiche soprattutto sulla trascrizione degli usi civici. 
28/10/2021 -

In commissione Agricoltura e ambiente, presieduta da Valerio Novelli (M5S), si è concluso oggi, il ciclo di audizioni in merito alla Proposta di legge regionale n. 157 sulle "Disposizioni in materia di beni collettivi".

In apertura dei lavori il presidente Novelli ha ricordato come “ dopo circa venti audizioni , questo sarà l’ultimo incontro prima di passare alla fase delle osservazioni e degli emendamenti, per una legge molto importante attesa dai Comuni”.

Riccardo Varone, presidente Anci , nel suo intervento ha riportato le osservazioni sollevate a seguito di un incontro con oltre cinquanta sindaci del Lazio, propedeutica all’audizione di oggi. Dalla riunione sono state sollevate questioni importanti per alcune integrazioni  alla proposta di legge, prima su tutte la questione sugli usi civici, tema sul quale i Comuni hanno particolare attenzione, poi sul valore agrario e valore venale, sul calcolo degli usi civici che sembra cambiare, sulla gestione separata dei beni Comuni e  infine il tema della vigilanza e controllo degli enti gestori.  A fargli eco  Stefano Bigiotti, che in Anci segue questa materia, nel suo intervento  ha preannunciato la presentazione di un documento per quattro temi principali che animano il dibattito all’interno dei Comuni.

Cristiano Miraldi dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Viterbo, ha sollevato, tra le varie questione di cui si dovrebbe occupare la legge, la questione  dell’impossibilità di trascrivere il demanio civico, infatti a livello catastale il demanio civico è spesso sotto la proprietà del comune o della Università agraria, mentre ne  sono solo gestori e non proprietari.

Preso atto delle osservazioni giunte dagli auditi, il presidente ha invitato gli stessi a presentare la documentazione scritta, affinché si possa dare il via alla fase emendativa della legge, per poter procedere alla votazione.

Erano presenti Eugenio Patanè (PD) e Laura Cartaginese (Lega) A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio