Collegato al bilancio, Corrado (Turismo) e Di Berardino (Lavoro) in audizione

Assessori in commissione Bilancio sulla proposta da 40 milioni di euro
08/06/2021 - L’assessora al Turismo, enti locali, sicurezza urbana, polizia locale e semplificazione amministrativa, Valentina Corrado, è stata ascoltata oggi dalla commissione Bilancio, presieduta da Fabio Refrigeri (Pd), sulle norme del cosiddetto “collegato” di sua competenza, vale a dire gli articoli 13 e 14 della proposta di legge regionale n. 294 del 19 maggio 2021, concernente: “Disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2021 e modificazioni di leggi regionali”.

Con l’articolo 13, la Regione Lazio istituisce un fondo di 600 mila euro nel triennio 2021-2023, per finanziare progetti-pilota in ambito di smart cities, in favore dell’adozione, da parte degli enti locali, di strategie di pianificazione urbanistica per la realizzazione di “città efficienti, partecipative, inclusive, moderne, sostenibili e turisticamente attrattive, in grado di garantire un elevato livello di qualità della vita dei cittadini e di accrescere la competitività delle imprese del sistema economico laziale”. Per tali finalità, la Regione intende concedere contributi in favore dei comuni, della Città metropolitana di Roma Capitale e delle province “per la realizzazione di studi e progetti strategici diretti a implementare modelli di smart cities integrate e inclusive, incentrati sull’innovazione e l'ottimizzazione dei servizi, l'impiego diffuso di sistemi tecnologici connessi e interattivi, lo sviluppo della mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico e la valorizzazione del capitale sociale e ambientale”.

Con l’articolo 14 si prevede un primo accantonamento di 450 mila euro nel triennio 2021-23 a sostegno del settore turistico, con particolare riferimento ai progetti di sviluppo delle attività congressuali. La Regione intende promuovere la realizzazione di progetti di investimento nell’ambito di una strategia di sistema e di rete rivolta anche a promuovere sul mercato della business travel e meeting industry la destinazione e l’offerta di spazi e servizi presenti sul territorio regionale. Si prevede che tali progetti siano realizzati in collaborazione con Convention Bureau Roma e Lazio scrl, sulla base degli indirizzi definiti con deliberazione della Giunta regionale e previa stipula di un apposito protocollo d’intesa. 

"La scelta di un partner strategico come il Convention Bureau - ha spiegato Corrado - è dovuta all’ampia rappresentatività al suo interno di tutto il settore di riferimento con la presenza di oltre 3500 aziende italiane e soggetti istituzionali come le Camere di Commercio, con l’obiettivo di coordinare e rappresentare l’offerta italiana nei mercati esteri e creare opportunità di business in particolar modo nelle MICE (Meetings, Incentives, Conferences, and Exhibitions) destination, un settore del turismo particolarmente colpito dalla crisi economica in corso. Questo intervento rientra in un quadro più ampio di promozione del brand turistico del Lazio, un processo identitario che richiede tempo, risorse, programmazione ed infine una adeguata comunicazione. In questa direzione - ha concluso Corrado - si inserisce la delibera n. 303 del 28 maggio 2021 da me voluta sul Programma strategico regionale per il rilancio dell’attrattività turistica del Lazio che, con uno stanziamento complessivo di 15 milioni di euro, si propone di incrementare la permanenza turistica nel Lazio con l’iniziativa 'Più notti, più sogni', sostenere l’attuazione di un piano di promozione e valorizzazione del claim Lazio, rendere fruibile i luoghi e i servizi di rilevanza turistica e potenziare la 'Lazio Youth Card', con l’obiettivo di conoscere meglio e scoprire tutte le ricchezze del nostro splendido territorio".

L’assessore al Lavoro e nuovi diritti, scuola e formazione, politiche per la ricostruzione, personale, Claudio Di Berardino ha illustrato i contenuti dei quattro articoli del collegato di sua competenza. Con l’articolo 17 si prevede uno stanziamento di 1,5 milioni di euro, per promuovere e incentivare l’esercizio in forma associata delle attività professionali svolte dai professionisti regolarmente iscritti ad albi o elenchi professionali ma anche quelli che esercitano professioni non organizzate in ordini e collegi di cui alla legge 14 gennaio 2013, n. 4. Alla Giunta regionale spetta il compito di definire, sentite le commissioni consiliari competenti, il piano degli interventi in attuazione della finalità della norma, ai quali possono concorrere le risorse del Por Lazio Fesr 2014- 2020 - Asse 3 “Competitività”, nonché le risorse concernenti i nuovi programmi cofinanziati con i fondi Strutturali e di investimento europei (Sie) per gli anni 2021- 2027.

L’articolo 18 prevede l’allargamento della platea dei possibili destinatari di voucher per l’europrogettazione, agli enti del Terzo settore, alle fondazioni, alle associazioni riconosciute e non, a cooperative e imprese sociali. L’articolo 19 prevede un rifinanziamento di cinque milioni di euro alle misure straordinarie per i lavoratori dell’indotto coinvolti nella crisi del gruppo Alitalia. Attraverso uno specifico programma di intervento, la Regione interviene a sostegno dei lavoratori e delle imprese del settore mediante il fondo denominato “Fondo in favore dei lavoratori e delle imprese del settore del trasporto aereo e del suo indotto”, prevedendo altresì il ricorso alle risorse dei fondi europei. “Sappiamo del progetto di rilancio del governo -ha detto Di Berardino - non del tutto noto, ma non sappiamo se avrà una conseguenza sulla rioccupazione di tutti i lavoratori di Alitalia su cui la nostra Regione, sia come Consiglio sia come Giunta, si è mossa nella stessa direzione. Sappiamo anche che per ogni lavoratore di Alitalia ci sono tre lavoratori dell’indotto. Quindi, ci siamo voluti cautelare, per andare a sostenere tutti i lavoratori e le lavoratrici dell’indotto che non avranno tutti la copertura degli ammortizzatori sociali, per ridare a loro un’opportunità: o una riqualificazione fatta sulla formazione o un sostegno per aprire un’attività o trovare una nuova occupazione”.

Infine, Di Berardino ha parlato dell’articolo 20, in cui si fa riferimento a norme su Risorse Sabine, la società partecipata dalla Provincia Rieti, in liquidazione. “Si tratta – ha spiegato Di Berardino - di modifiche all’articolo 9 della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 17 (Legge di stabilità regionale 2016), per prorogare l’affidamento alla Provincia di Rieti della gestione delle procedure per la realizzazione di azioni di politiche attive del lavoro, rivolte al personale a tempo indeterminato che è stato inserito a suo tempo nell’elenco di cui al comma 1 all’articolo 9 della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 17. Per ciascun destinatario è prevista una dote da erogarsi mensilmente di 970 euro al lordo di ogni ritenuta di legge. Questo può consentire a 78 persone di poter proseguire la propria attività. La Provincia di Rieti – ha concluso Di Berardino - in raccordo con i comuni, utilizzerà questo personale, per svolgere servizi utili alla comunità”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio