Manovra 2021-23, la relazione di Ruberti su Cultura, Sport e Politiche giovanili

12/12/2020 - Le risorse regionali stanziate per la Cultura, lo Sport e le Politiche giovanili nella manovra di bilancio 2021-23 sono state illustrate in commissione Bilancio da Albino Ruberti, capo di Gabinetto del presidente della Regione Lazio. Si tratta di circa 100,5 milioni di euro così ripartiti: circa 48,125 milioni per il 2021 (22,631 mln in parte corrente e 25,494 mln in conto capitale); circa 35,303 milioni per il 2022 (15,409 mln in parte corrente e 19,894 mln in conto capitale); circa 17,086 milioni per il 2023 (7,686 mln in parte corrente e 9,4 mln in conto capitale).

Per quanto riguarda i circa 48,125 milioni di euro stanziati per l’anno 2021, quasi l’80 per cento (38,128 milioni) viene destinato alla Cultura (19,834 mln in parte corrente e 18,294 mln in conto capitale), attraverso il rifinanziamento di varie leggi regionali. Per lo Sport è previsto uno stanziamento di 9,15 milioni di euro (1,95 mln in parte corrente più 7,2 mln in conto capitale da destinare all’impiantistica). Per le Politiche giovanili 765 mila euro in parte corrente.

Nel corso del suo intervento, Ruberti ha sottolineato che “le azioni a sostegno delle attività culturali e sportive per l’anno 2020 hanno ovviamente dovuto tenere conto dell’emergenza Covid-19, che ha causato il blocco dei consumi e della produzione culturale, lasciando a casa migliaia di lavoratori e che ha costretto alla sospensione delle manifestazioni/eventi di carattere ludico, sportivo, didattico, formativo e aggregativo. In questo quadro, all’interno della programmazione 2021-2023, le azioni nell’ambito delle politiche culturali saranno caratterizzate da molteplici interventi: sostegno finanziario alla conservazione e valorizzazione del patrimonio esistente; innovazione e creatività; sostegno alla rete dello spettacolo dal vivo; sostegno del settore cinematografico.”. Allo stesso modo, per le politiche dello Sport, Ruberti ha detto che” la Regione proseguirà non solo nel sostegno e nel rafforzamento dell'Associazionismo sportivo ma prevalentemente nell’assicurare sicurezza e qualità dell'impiantistica sportiva mediante contributi a progetti di messa in sicurezza, eliminazione barriere architettoniche e riqualificazione di spazi anche urbani.”. Per quanto riguarda le Politiche giovanili, infine, Ruberti ha detto che “nel prossimo triennio la Regione proseguirà su alcune azioni cardine già attivate, come il sostegno all’attivazione e all’associazionismo giovanile (es. Bando delle Idee – Vitamina G), all’imprenditoria giovanile (riattivazione di immobili abbandonati o sottoutilizzati destinandoli allo sviluppo di attività ricettive gestite da under 35) e alle attività culturali gestite o destinate ai giovani (Rete degli Spazi GenerAzioni, LAZIOsound, LAZIO YOUth CARD).”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio