Sviluppo sostenibile 21-27, le linee di indirizzo illustrate in commissione Cultura

Ruberti: “Con la nuova programmazione europea avremo maggiori opportunità rispetto al passato”.

una banda musicale 26/11/2020 -

Le linee di indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle diseguaglianze 21-27 sono state illustrate oggi in commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Pasquale Ciacciarelli.
A dar conto delle materie di competenza della commissione presenti nella proposta di delibera consiliare è stato Albino Ruberti, capo di gabinetto del presidente della Giunta.
“La nuova programmazione europea - ha spiegato – offre maggiori opportunità rispetto al passato per quanto riguarda la cultura e il turismo, sia in termini di maggiori risorse economiche (150 milioni di euro), sia per quanto riguarda la gamma degli interventi possibili. Subito dopo l'approvazione della delibera potremo, dunque, ampliare gli interventi a sostegno di questi settori, molto colpiti dalla pandemia”.

Gaia Pernarella (M5s), ha chiesto di specificare le intenzioni della Giunta sugli interventi concreti rispetto ai “luoghi della cultura”: “Non si tratta solo di intervenire sugli spazi esistenti - ha dichiarato - ma anche sul recupero dei beni culturali che fanno parte del patrimonio immobiliare della Regione Lazio. Soprattutto nelle province, dobbiamo creare nuovi spazi per la cultura”.
“Bisogna cominciare con una programmazione e una pianificazione chiara per capir cosa si vuole fare prima di partire con gli interventi – ha spiegato Francesca De Vito (M5s) – chiarire quali sono gli obiettivi generali, sia sulla cultura che sulle attività sportive e da lì definire gli interventi”.
Marta Leonori
(Pd) ha parlato di “un passo avanti importante, che permetterà di includere nuove attività e dare maggiore forza a quelle già iniziate. Dobbiamo riuscire ad agganciarci anche ai provvedimenti nazionali, per dare risposte a tante realtà sportive e culturali”. Secondo Valentina Grippo (Pd) “la Regione Lazio entra in un'altra fase, questo documento rappresenta una sfida che va oltre la normale attività. Sul tema dei beni culturali si aprono opportunità nuove, su cui dobbiamo fare un lavoro congiunto fra commissione Giunta”.
Tema ripreso da Ciacciarelli che ha parlato della necessità di “condividere il percorso che nascerà da questa delibera, che rappresenta una cornice da riempire insieme”.

Nella replica, Ruberti ha ricordato “il lavoro importante che abbiamo fatto in questi due anni e mezzo, sulla revisione della parte normativa: avere una cornice chiara adesso ci aiuterà. Sono d'accordo con Pernarella sulla questione dei luoghi della cultura, vogliamo sostenere le iniziative esistenti e lavorare sul recupero e l'apertura di nuovi spazi, riqualificando il patrimonio pubblico. Le nuove risorse ci permetteranno di finanziare progetti più ambiziosi. Un altro strumento per alimentare questa progettualità saranno le risorse del Recovery fund. Ci sono tutte le condizioni, insomma, per fare un buon lavoro, a partire dall'approvazione del prossimo Bilancio”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio