Protezione civile, inviata in Bilancio la proposta di modifica della legge 2 del 2014

Dopo l'esame della norma finanziaria, il testo dovrà tornare in commissione dodicesima per l'approvazione definitiva.
Volontari della protezione civile. 07/10/2019 - Esaminata oggi in XII Commissione - Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione, presieduta da Sergio Pirozzi, la proposta di legge regionale n. 134 del 28 marzo 2019, che introduce modifiche alla legge regionale 26 febbraio 2014, n. 2 (Sistema integrato regionale di protezione civile. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile) e successive modificazioni. La commissione ha terminato i lavori con l’invio in commissione Bilancio della proposta di legge per l’esame di competenza dell’articolo 2, quello contenente la disposizione finanziaria, dopo il quale il provvedimento tornerà in commissione Dodicesima per il voto definitivo e il passaggio all’Aula, in caso di esito favorevole.

Nella seduta di oggi, sono stati approvati in particolare sei emendamenti, di cui uno subemendato, su un totale di otto presentati (due emendamenti sono stati ritirati) all’articolo 1 della proposta di legge, che è quello in cui si concentrano tutte le modifiche alla legge 2 del 2014. Infatti la proposta consta di soli tre articoli, di cui il 3 concerne l’entrata in vigore (mentre il 2 contiene, come detto, la disposizione finanziaria).

L’articolo 1 della proposta introduce nella legge 2 del 2014 l’articolo 12 bis, sull’esenzione dalla tassa automobilistica a favore delle organizzazioni di volontariato di protezione civile, e l’articolo 26 ter, sui centri polifunzionali di prossimità di protezione civile; inoltre interviene, con modifiche, sull’articolo 31 della legge 2/2014 e ne sostituisce, grazie ad uno degli emendamenti approvati oggi in commissione, l’articolo 33, riguardante la formazione e l’aggiornamento.

Le finalità di questa normativa sono, da un lato, quello di sgravare da spese le organizzazioni di protezione civile, al fine di liberare risorse da destinare utilmente alla loro attività, dall’altro quella di ovviare, attraverso i centri polifunzionali, alla complessità geografica e infrastrutturale di alcune parti del territorio regionale per garantire maggiore celerità nell’apprestare i soccorsi in caso di calamità.

Alla seduta erano presenti, oltre al presidente Pirozzi, i consiglieri Enrico Forte e Salvatore Lapenna del Partito democratico e la consigliera della Lega Laura Corrotti. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio