Affari europei: approvato in seconda commissione l'atto di indirizzo per la Regione

In arrivo anche una proposta di legge di modifica della L.R. 1/2015 per rafforzare il ruolo del Consiglio regionale.
Una sede dell'Unione. 02/10/2018 - Doppia seduta in commissione Affari europei e internazionali, cooperazione tra i popoli, presieduta da Alessandro Capriccioli (+Europa Radicali). Nella prima, la commissione ha concluso l’esame dell’atto di indirizzo in attuazione del comma 84, art. 17, della legge regionale n. 9/17, per le finalità previste dall'articolo 15, comma 2, legge regionale n. 1/2015 "Disposizioni sulla partecipazione alla formazione e attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea e sulle attività di rilievo internazionale della Regione Lazio". Il documento è stato approvato all’unanimità con alcune integrazioni proposte dalla vice presidente Silvia Blasi (M5s).

Con l’atto di indirizzo, la commissione, “al fine di rafforzare il processo di integrazione europea – si legge nel testo – intende dare sostegno ad iniziative volte a promuovere la conoscenza delle politiche e delle attività dell’Unione europea attraverso azioni di sensibilizzazione e di diffusione di informazioni utili e di buone pratiche coinvolgendo l’opinione pubblica e i cittadini, in particolare i più giovani, in un dibattito informato sul piano politico per comprendere il senso della costruzione dell’Unione europea e di far scaturire una maggiore consapevolezza della identità e appartenenza”.

Nella seconda seduta, il presidente Capriccioli ha illustrato alcune proposte di modifica alla legge regionale 1/2015 “Disposizioni sulla partecipazione alla formazione e attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea e sulle attività di rilievo internazionale della Regione Lazio”, tese in particolare a rafforzare il ruolo del Consiglio regionale. Il presidente ha chiesto ai commissari di decidere insieme se presentarle come emendamenti nella sessione di bilancio oppure elaborare una proposta di legge ad hoc. La commissione ha optato per la seconda ipotesi e, quindi, Capriccioli si è impegnato a preparare una proposta di legge contenente le modifiche da sottoporre poi alla commissione per iniziare l’ordinario iter legislativo.

Infine, in chiusura di seduta, si è parlato della programmazione delle attività e del calendario dei lavori futuri della seconda commissione, individuando alcune audizioni da effettuare su temi specifici (procedure di infrazione, fondi Fesr e fondi Fse, Psr), compatibilmente con il calendario dei lavori relativi alla prossima sessione di bilancio e all’esame in commissione della proposta di legge che preparerà Capriccioli. Presenti alla seduta, oltre a Capriccioli e Blasi, le consigliere del Pd Marietta Tidei e Michela Califano. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio