Sviluppo economico, terminato l'esame della pl per la valorizzazione dell'Etruria meridionale

Approvate all’unanimità le proposte di legge del settore moda e delle botteghe storiche
Un'immagine del porto di Civitavecchia. 08/11/2021 - La commissione Sviluppo economico e attività produttive del Consiglio regionale, presieduta da Marietta Tidei (Gruppo misto), riunitasi in modalità telematica, ha terminato oggi l'esame della proposta di legge n. 281 per lo sviluppo dell'Etruria meridionale, di iniziativa della stessa Tidei e di Emiliano Minnucci (Pd), illustrata nella seduta del 30 marzo scorso.

Un territorio che comprende al suo interno l'aeroporto di Fiumicino e il porto di Civitavecchia e che, grazie ad alcuni emendamenti, ha visto ampliare la platea dei comuni destinatari, inserendo anche Monte Romano e Tarquinia, nonché la platea dei soggetti che possono concorrere alla realizzazione degli interventi previsti, includendo anche le cosiddette DMO-Destination management organization (Organizzazioni di Gestione della Destinazione) e ulteriori soggetti privati, e inoltre l’Autorità portuale e gli altri eventuali soggetti statali coinvolti nella realizzazione degli interventi.

I Comuni interessati sono quindi in totale 14, ricadenti per la maggior parte nella Città Metropolitana di Roma Capitale (oltre a Civitavecchia e Fiumicino, Allumiere, Bracciano, Canale Monterano, Tolfa, Manziana, Anguillara Sabazia, Trevignano Romano, Ladispoli, Cerveteri, Santa Marinella) e i nuovi due nella provincia di Viterbo.

Obiettivo della legge è lo sviluppo e la valorizzazione del territorio, attraverso un piano straordinario di interventi che prevede l’implementazione delle infrastrutture viarie e portuali, la crescita omogenea economica e produttiva, agricola, ittica, turistica e culturale, ponendo in essere un’azione sinergica tra le amministrazioni locali, riunite in un’apposita Consulta dei soggetti attuatori dei piani di sviluppo, così come prevede la pl.

Presente alla seduta l’assessore allo Sviluppo economico, Paolo Orneli, che ha riformulato tre emendamenti in coerenza con l’ampliamento ai due comuni del viterbese, per accoglierne altri che altrimenti sarebbero decaduti, nonché di coordinamento.

Restano da votare tre articoli finali, in particolare la norma finanziaria, l’articolo 7, che dovrà essere vagliata dalla commissione Bilancio.

A seguire, sono state approvate all’unanimità la proposta di legge n. 202 del 2019 "Disposizioni per promuovere il settore della moda", primo firmatario il consigliere Massimiliano Maselli (FdI) e la n.267 del 2020 “Disciplina per la tutela e la valorizzazione delle botteghe storiche”, prima firmataria Marta Leodori, così come emendate dalla Commissione Bilancio nella scorsa seduta del 2 novembre negli articoli relativi alle disposizioni finanziarie e, per quanto riguarda la n. 267, anche con alcuni emendamenti di raccordo dell’assessore Orneli. Le proposte di legge saranno ora inviate all’Aula consiliare per concludere l’iter legislativo.

Hanno partecipato alla seduta, oltre alla presidente Tidei, i consiglieri: Silvia Blasi (M5s), Pasquale Ciacciarelli (Lega), Pier Michele Civita (Pd), Francesca De Vito (Gruppo misto), Enrico Maria Forte (Pd), Marta Leonori (Pd), Massimiliano Maselli (FdI). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio