Controllo contabile, parere favorevole a rendiconto del Consiglio

Ascoltato il commissario straordinario dell’Istituto Jemolo, poi il voto all’unanimità. Approvata risoluzione sulla situazione dei parchi.
L'ingresso del Consiglio regionale 25/07/2019 - Il Comitato regionale di controllo contabile, presieduto da Giancarlo Righini, ha dato parere favorevole all’unanimità sul rendiconto generale del Consiglio regionale 2018, già illustrato nella seduta del 22 luglio. Il voto è arrivato dopo l’audizione del commissario straordinario dell’Istituto Arturo Carlo Jemolo, Nicola Tasco, che ha illustrato il rendiconto dell’istituto stesso. L’audizione si è resa necessaria, su richiesta dei consiglieri Eugenio Patanè (Pd) e Valentina Corrado (M5s) per verificare le ragioni degli scostamenti rispetto alle previsioni rilevati dal revisore dei conti.

Tasco ha spiegato come, in sostanza, lo scostamento, che ha comportato minori spese nel 2018, sia dovuto all’avvicendamento con il precedente commissario, avvenuto nell’estate scorsa: “Ho voluto fare maggiori approfondimenti, in particolare sull’aggiornamento del sistema informatico, punto nevralgico per la nostra attività – ha spiegato – e dunque le spese relative sono state rinviate all’esercizio successivo. Al 2019 è stato spostato anche l’inizio dei corsi di formazione della scuola per la Protezione civile. Il commissario ha anche illustrato la situazione finanziaria complessiva dell’Istituto rispetto al 2018, che vede una riduzione dei residui passivi (debiti) che risultano inferiori ai crediti. Un ulteriore diminuzione del volume dei crediti non riscossi dovrebbe derivare dalle modifiche sulle procedure di incasso dei diritti di segreteria sulle mediazioni.

Il Comitato ha anche approvato la risoluzione, annunciata dal presidente Righini nella scorsa seduta, con la quale si richiede agli enti parco di “formalizzare una memoria scritta che rappresenti eventuali criticità gestionali, problematiche amministrative e proposte migliorative sotto il profilo tecnico organizzativo”. Tale memoria dovrà essere presentata entro il prossimo 30 settembre. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio